Bologna, 1 febbraio 2012 - Capiscono l’eccezionalità della nevicata, ma sono irritati e stremati da attese fino a quattro ore. È questo l’umore dei viaggiatori sui binari della stazione dei treni di Bologna, secondo quanto riporta l'agenzia Tmnews. Tra ritardi, cancellazioni, decine di treni fermi sulle rotaie, mucchi di neve, transenne e temperature fino a meno 2 gradi, la vera difficoltà delle persone è avere notizie certe.

 

Nei punti informativi il personale di Trenitalia si limita a confermare i ritardi annunciati dai tabelloni. Di fatto, da oltre due ore, chi deve dirigersi al nord con treni regionali non trova soluzioni. Il regionale numero 2264 per Trento ha accumulato dopo le 20 già 240 minuti di ritardo; il regionale 6564 per Piacenza di ritardo ne ha 205 minuti; l’Intercity per Napoli numero 597 ha accumulato 100 minuti; mentre il regionale per Ancona numero 11545 è stato cancellato; l’Alta velocità per Roma numero 9483 ha ‘appena’ 60 minuti di ritardo.

 

Tutti si chiedono cosa succederà domani alla circolazione visto che la Pianura Padana dovrebbe trasformarsi in una enorme lastra di ghiaccio. Per niente rassicuranti i messaggi diffusi dagli altoparlanti che continuano a confermare aumenti di ritardi o cancellazioni.

 

LE PREVISIONI

Per domani è previsto un sensibile peggioramento delle condizioni meteo che interesserà ancora l`importante snodo ferroviario di Bologna, con ulteriore abbassamento delle temperature e il protrarsi dei fenomeni nevosi. E’ quanto affermano le Fs, spiegando che “le difficoltà registrate oggi nella circolazione ferroviaria attorno al nodo di Bologna sono state determinate dalla concomitanza di abbondanti nevicate e temperature molto basse”. Queste in particolare, proseguono le Fs, “hanno determinato la formazione di spessi strati di ghiaccio sugli scambi che, ancorchè sorvegliati e riscaldati, si sono bloccati, e sulla linea di alimentazione elettrica dei treni, con la formazione di spessi manicotti di ghiaccio che non consentono il passaggio della corrente”.

 

In considerazione di tali condizioni di criticità il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha riprogrammato e selezionato il servizio sui collegamenti regionali e sulle lunghe percorrenze in modo da garantire comunque la mobilità lungo gli itinerari Sud-Nord. In particolare, saranno assicurati i seguenti collegamenti: dorsale Salerno-Napoli-Roma-Firenze-Bologna-Milano dorsale Adriatica verso Milano sulla linea convenzionale Veneto con navette fra Bologna e Castelmaggiore Verrà limitato anche il numero dei treni.
Ferrovie Italiane invita a informarsi sulla situazione della circolazione ferroviaria prima di mettersi in viaggio consultando i siti web trenitalia.com, fsnews.it, telefonando al numero 89 20 21 oppure recandosi in biglietteria nelle stazioni.