Bologna, 6 marzo 2012 - SONO quasi 71 mila immobili ‘fantasma’ in tutta l’Emilia-Romagna, pari a una rendita catastale, accertata o presunta, di oltre 53 milioni. È il ‘bottino’ al 31 dicembre 2011 dell’attività dell’Agenzia del territorio di regolarizzazione dei fabbricati mai dichiarati al Catasto o che hanno subito variazioni non dichiarate dalle parti. In Emilia-Romagna case e fabbricati ‘pizzicati’ sono 70.909. Si tratta perlopiù di abitazioni (19.984) e garage (18.392), e in misura minore di magazzini (13.438) e altre 19.095 unità immobiliari che non rientrano in nessuna di queste tre categorie. Il record di immobili fantasma lo detiene Modena: 12.780, pari a una rendita catastale di 9.115.678 euro. Subito dopo c’è Bologna
con 9.813 immobili fantasma, per una rendita catastale di 8,4 milioni
: 3.146 abitazioni (1,7 milioni), 2.752 garage (333 mila euro), 968 magazzini (196 mila euro) e 2.947 altre tipologie (6,2 milioni). Ultima in classifica Ferrara, con 3.376 immobili fantasma per un valore di rendita catastale pari a 2,9 milioni. «Gli straordinari risultati raggiunti nell’attività di regolarizzazione degli immobili non dichiarati al Catasto — afferma il direttore dell’Agenzia del territorio, Gabriella Alemanno — sono stati resi possibili per effetto di soluzioni organizzative e tecnologie innovative».