Bologna, 14 marzo 2012 - Via libera al nuovo calendario di caccia in Emilia-Romagna: si aprira’ la terza domenica di settembre per concludersi il 31 gennaio. La Giunta Errani ha approvato lunedi’ la delibera del nuovo calendario venatorio, che recepisce tra l’altro anche la recedente sentenza della Corte costituzionale.

A proposito di una legge simile della Regione Abruzzo, infatti, la Consulta ha chiarito l’obbligo delle Regioni di adottare calendari venatori con atti amministrativi e non con leggi, oltre a definire l’Ispra (l’Istituto governativo per la prevenzione e la ricerca ambientale) come unico organo tecnico-scientifico deputato ad esprimere pareri. A valle della delibera regionale, ora tocchera’ alle Province definire i singoli calendari di caccia sui territori.

Tra le novita’ del provvedimento, e’ prevista la sospensione, su indicazione dell’Ispra, della caccia alla moretta (un’anatra) per evitare di confonderla con la moretta tabaccata, specie tutelata in gravissima difficolta’. E’ anche vietato l’utilizzo di fucili caricati con pallini di piombo nelle zone umide naturali e artificiali. Vengono poi rafforzate le azioni di tutela in favore delle attivita’ agricola, mentre per gli ungulati sono previste misure per l’effettivo raggiungimento della densita’ massima di animali nei territori rurali dedicati.