Bologna, 23 marzo 2012 - ORA di avvistamento: 21,37. Giorno: 21 marzo. Durata del fenomeno: 5 minuti. Luogo di osservazione:via Mondo, zona San Donato. Altroché rondini: ad annunciare la primavera a Gianrocco Pizzuti, 29 anni, ingegnere lucano, ci hanno pensato gli Ufo.

 Sì, insomma, quegli «oggetti non identificati in direzione aeroporto», come li ha definiti lui, che mercoledì sera hanno illuminato il cielo sopra i palazzi della zona nord-est di Bologna. «All’inizio erano due — racconta — poi sono apparse altre tre luci, mentre le prime due si sono mosse insieme alla stessa velocità salendo verso l’alto». Lui, appassionato di aviazione e astronomia, si ritrova spesso col naso all’insù e la sua è un’analisi attenta: «Le luci in movimento non si sono perse all’orizzonte come le stelle cadenti — dice sottolineando l’importanza del fenomeno ascensionale — I movimenti erano contemporanei e si svolgevano sempre nelle stesse direzioni, era come se si inseguissero».


NESSUN episodio astronomico di rilievo segnalato, né operazioni aeroportuali fuori dalla norma. Tutto regolare. Tranne quei puntini luminosi in movimento. Che siano stati davvero ufo? Un’illusione ottica? Delle lanterne cinesi? La risposta vale meno della domanda. Spazio all’immaginazione. In fondo, in questi casi «la cosa più bella è sognare». 
 

m. p.