Bologna, 25 marzo 2012 - UN RAGGIRO inquietante e pericoloso. È accaduto alcuni giorni fa a una bolognese di mezza età che si è salvata solo grazie alla prontezza di spirito. «Stavo facendo benzina a un distributore — racconta — e mi hanno avvicinata due uomini, che si sono presentati come un idraulico e un muratore disoccupati. Poi mi hanno dato il loro biglietto da visita. L’ho preso, li ho salutati, ho fatto benzina e sono ripartita». Passato qualche minuto, però, la donna ha cominciato a sentirsi male. «Mi girava la testa ed ero stordita — continua —. Il biglietto era intriso di qualche sostanza tossica. Ho guardato lo specchietto e ho visto l’auto dei due uomini che mi seguiva. Fortunatamente sono arrivata a un altro distributore, ho svoltato e sono entrata, con l’altra vettura sempre dietro. Ho suonato il clacson, chiusa dentro, e alcune persone si sono avvicinate per aiutarmi. I due allora hanno proseguito». Furto sventato, ma che paura.