Bologna, 10 maggio 2012 - La famiglia di Maurizio Cevenini ha nominato avvocato di fiducia Paolo Foschini, coordinatore cittadino del Pdl e amico di famiglia.  

Il dirigente del Pdl per molti anni ha condiviso l'esperienza politica con Cevenini in Consiglio comunale, anche il progetto della squadra di calcio dei politici li aveva molto uniti e visti protagonisti. I due formarono inoltre la presidenza del
Consiglio comunale di Bologna (Cev presidente e Foschini vice) nel breve mandato dell'amministrazione Delbono (2009-2010). "E' morto un amico. Mi dispiace solo non aver capito che era arrivato alla fine", sono state le uniche parole che, tra le lacrime, ieri Foschini è riuscito a pronunciare commentando il suicidio di Cevenini".

“La mia nomina e’ dovuta essenzialmente all’amicizia fraterna che mi lega a Maurizio, mi e’ sembrato giusto in questo momento fare la mia parte”. Foschini lo afferma mentre lascia la Procura, dove oggi viene assegnato l’incarico per l’autopsia che dovrebbe essere fatta oggi pomeriggio. La famiglia non ha nominato dei propri consulenti che prendano parte agli accertamenti sul corpo.
Abbiamo assoluta fiducia nell’operato e nell’attivita’ della Procura e nei consulenti che sono stati nominati. Non riteniamo di dover aggiungere altro”, dice Foschini.
 

L’autopsia compiuta nel tardo pomeriggio sul corpo di Maurizio Cevenini ha confermato il decesso ‘’per precipitazione’’. La morte sarebbe stata immediata per le gravissimi lesioni interne e le fratture.
Sono stati fatti - come avviene in questi casi - anche i prelievi tossicologici, i cui risultati si conosceranno a distanza di tempo. L’autopsia, durata circa tre ore, e’ stata eseguita dal medico legale Eva Montanari e dalle esperte in esami tossicologici Elia Del Borrello e Susi Pelotti. Era presente il Procuratore aggiunto Valter Giovannini.