Bologna, 21 novembre 2012 - Il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, ha consegnato oggi i ‘biglietti di nomina’ a Ivano Dionigi e Roberto Spataro divenuti rispettivamente presidente e segretario della neo-costituita Pontificia Academia Latinitas, nel corso della XVII seduta pubblica delle Pontificie Accademie sul tema: ‘Pulchritudinis fidei testis. L`artista, come la Chiesa, testimone della bellezza della fede’.
 

I lavori sono introdotti dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e del Consiglio di Coordinamento fra Accademie Pontificie. Il cardinal Bertone ha letto un messaggio inviato dal Papa. “Un pensiero particolare - afferma Benedetto XVI - rivolgo alle Autorità e agli Accademici della Pontificia Academia Latinitatis, da me appena istituita con il Motu Proprio Latina Lingua per dare rinnovato vigore alla conoscenza, allo studio e all`uso della lingua latina, sia nella Chiesa sia nelle Istituzioni universitarie e scolastiche. A questa nuova Accademia auguro vivamente di intraprendere, sotto la guida del neo-presidente, il professor Ivano Dionigi, una proficua e feconda attività di promozione della lingua latina, lascito prezioso della tradizione e testimone privilegiato di un patrimonio culturale che chiede di essere trasmesso alle nuove generazioni”. 

Per Dionigi, rettore dell’Alma Mater di Bologna e insigne latinista allievo del famoso Alfonso Traina, la sfida della nuova Accademia sta “nell’individuare i modi realistici ed efficaci per capitalizzare questa straordinaria eredità linguistica e culturale”. Quella dei classici “antidoto etico per i nostri giovani” è “un’eredità che ci rende da un lato più disincantati e più saldi, dall’altro più ricchi e più aperti di fronte ai nuovi interlocutori che già da diversi lustri caratterizzano la scena del mondo. Occorrerà adoperarsi perché ci siano ancora e sempre grammatici in grado di capire e tramandare i testi classici a favore dei populi”.