Bologna, 16 gennaio 2013 - NON HAI fatto vaccinare tuo figlio? Sei un cattivo genitore, che trascura i bambini. Non solo. Se non ti metti subito in riga rischi la sospensione della patria potestà relativamente alle vaccinazioni. Ecco ciò che si sono sentiti dire i genitori di un bambino di due anni e mezzo dopo essere stati convocati nei giorni scorsi dai servizi sociali. E la stessa cosa sta accadendo a tante altre coppie, perché solo a Bologna sono decine, se non centinaia, i casi analoghi. Facile intuire lo stato d’animo di mamma e papà: agitazione, paura, ma anche rabbia.

TUTTO NASCE dalla posizione a dir poco rigida assunta dalla Procura dei minori guidata dal procuratore capo Ugo Pastore, secondo cui «il vaccino è obbligatorio per legge e l’obbligo va fatto rispettare». Per questo la Procura da tempo chiede al Tribunale dei minori di ‘costringere’ i genitori a vaccinare i figli. Fatica e lavoro sprecati, perché finora i giudici hanno risposto picche seguendo una linea più morbida: l’obbligo c’è, ma non può essere fatto rispettare con la forza. Anche perché la stessa legge prevede il «dissenso». Meglio, per i giudici (e anche per la Regione), il dialogo con i genitori e l’informazione sui rischi.

di Gilberto Dondi