Bologna, 14 maggio 2013 - Il primo passo sara’ scaricare l’’app’ sul proprio cellulare (sempre che sia dotato di tecnologia Nfc). Poi si potra’ acquistare tramite il telefono un carnet virtuale di biglietti valido non solo a Bologna. Il piu’ e’ fatto, perche’ poi bastera’ salire sull’autobus e avvicinare il proprio telefono al validatore, che in automatico ‘convalidera’’ il titolo di viaggio digitale. E’ questo il futuro prossimo del trasporto pubblico a Bologna, grazie all’accordo tra Tper, Anm Napoli, Start Romagna, Telecom e il gruppo Sia. Prima che il nuovo sistema possa essere utilizzato dall’utente finale passera’ un po’ di tempo, perche’ il procedimento ha bisogno di essere testato.
 

La sperimentazione partira’ a settembre e prevedera’ la distribuzione tra un campione selezionato di viaggiatori di ‘sim’ con le quali testare il meccanismo. Se tutto andra’ bene, dalla seconda meta’ del 2014 si potra’ pensare di aprire il sistema all’utente finale, che potra’ caricare sul telefonino l’abbonamento all’azienda di trasporti della sua citta’, ma anche acquistare un ‘pacchetto’ di biglietti utilizzabile in tutte le citta’ che aderiranno al progetto (anche Modena, Reggio Emilia e Venezia hanno chiesto di esserci). “E’ importante cogliere le opportunita’ offerte dalle nuove tecnologie e questa sperimentazione ci e’ sembrata utile rispetto alle strategie della nostra azienda, che sta lavorando nella direzione della validazione obbligatorie dei titoli di viaggio in chiave anti-evasione”, spiega la presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri.