Bologna, 31 maggio 2013 - Dai 20 verbali del 2011 ai 35 del 2012, per arrivare ai 20 gia’ elevati nei primi cinque mesi del 2013.
E’ l’andamento delle irregolarita’ che la Polizia municipale di Bologna ha riscontrato, solo per quanto riguarda i Giardini Margherita, rispetto all’obbligo di condurre i cani al guinzaglio o con museruola. A fornire i dati e’ l’assessore alla Sanita’ di Palazzo D’Accursio, Luca Rizzo Nervo, nella risposta ad un’interrogazione presentata nel question time di oggi da Daniele Carella (Pdl). Prendendo spunto dalla recente aggressione subita ai Giardini Margherita da un cittadino che stava facendo footing, Carella sottolinea che in quel parco non e’ presente un’area per la sgambatura dei cani e chiede alla Giunta se chi e’ vittima di un’aggressione “potrebbe rivalersi sull’amministrazione per i danni subiti”.
 

Rispetto a quest’ultimo punto, “trattandosi di una aggressione personale- scrive Rizzo Nervo nella risposta, letta in aula dal collega Riccardo Malagoli- non si ritiene che l’amministrazione comunale abbia alcuna responsabilita’ di quanto avvenuto e che, di conseguenza, possa essere chiamata a rispondere dell’accaduto”. Nel caso dei Giardini Margherita, scrive infine Rizzo Nervo, “l’unica attivita’ che l’amministrazione comunale, alla luce di quanto accaduto, potrebbe mettere in atto e’ una eventuale incentivazione dei controlli da parte della Polizia municipale”.

(Dire)