Bologna, 4 settembre 2013 - Hanno dato esito positivo i prelievi all’allevamento di pollastre vicino a Mordano, nell’Imolese, dove era stato disposto l’abbattimento di 98mila capi a scopo cautelativo: si tratta, quindi del quinto focolaio di influenza aviaria. Lo conferma la Regione Emilia-Romagna che continua il monitoraggio degli allevamenti della zona.

L’allevamento, di Eurovo, è a circa due chilometri dagli altri due allevamenti risultati positivi e dove sono state già abbattute quasi settecentomila galline ovaiole.

E ora saranno abbattuti anche i 98.000 pulcini e le 84.000 galline ovaiole che si trovavano in due allevamenti vicini: le autorità sanitarie hanno deciso di abbatterli tutti proprio temendo di essere di fronte ad un altro focolaio di aviaria, ipotesi ora confermata dalla Regione. A comunicare il prossimo abbattimento, ordinato dalle autorità sanitarie in via precauzionale per contenere al massimo la possibile diffusione del virus tra i volatili è l’Eurovo, il gruppo proprietario degli allevamenti interessati.


Era stata la stessa azienda a decidere, già dal 21 agosto (giorno in cui è emerso il primo focolaio di Mordano), di sospendere in via cautelare ogni movimento di materiali e prodotti nella pulcinaia di via Porzia a Mordano (98.000 capi) e nell’allevamento biologico di galline ovaiole Rondanina a Imola (84.000 capi), entrambi poco distanti dai due allevamenti di Mordano.

Oggi, spiega il gruppo, è arrivata la decisione delle autorità competenti di procedere alla soppressione di tutti volatili, ‘mossa’ che il gruppo definisce “operazione decisiva per il contenimento del virus”.

 

Procedono intanto le operazioni di abbattimento e sanificazione dei primi due allevamenti colpiti dal virus di influenza aviaria a Mordano, di cui si sta occupando la Cooperativa del Bidente, incaricata da viale Aldo Moro. La bonifica di tutti i siti in cui e’ stata rilevata (o si sospetta) la presenza del virus di influenza aviaria in Emilia Romagna è prevista entro i primi giorni della prossima settimana.

La Cooperativa del Bidente, spiega la nota di Eurovo, è specializzata nell’estinguere i focolai di infezioni e bloccare le epidemie in ambito veterinario. Incaricata dalla Regione, in questi giorni e’ all’opera “sotto la stretta supervisione della Ausl”.


Nella nota, Eurovo ricorda che sta facendo il possibile per trovare una soluzione alla complessa situazione che si è creata: per farlo, “da giorni interloquisce con ogni organismo che possa contribuire” a questo. Tra le questioni ‘calde’ c’è anche la situazione incerta dei lavoratori: venerdi’, annuncia Eurovo, ci sara’ un incontro in Comune a Mordano tra l’azienda e i sindacati, a cui parteciperanno il sindaco e i referenti dell’Ausl. Questa riunione sara’ “l’occasione per affrontare ogni aspetto in materia occupazionale e per mettere in campo ogni risorsa affinche’ sia tutelata l’economia del territorio, dei lavoratori e delle imprese”.