Bologna, 22 ottobre 2013 – Avevano colpito anche nelle province di Bologna, Rimini, Ferrara, Pesaro-Urbino e Forlì-Cesena. I carabinieri di Sarzana (La Spezia) hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Pisa, sette persone, ritenute responsabili di altrettante rapine a mano armata ai danni di istituti di credito del Pisano e a una sala Bingo.

L’operazione si inserisce in un più ampio contesto investigativo da cui è emersa l’operatività di una vera e propria organizzazione dedita alle rapine nel centro-nord Italia. Il bilancio è di 27 rapine in banca ed una tentata in cinque regioni, per un bottino di circa 600mila euro. La banda sgominata dai carabinieri era complessivamente composta da 10 persone, capeggiate da un 44enne, pregiudicato per reati analoghi. In quasi un anno, dal settembre 2012, la banda ha colpito in Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Marche e Veneto.

L’inchiesta, chiamata ‘Justin’ dal nome del primo indagato arrestato, è stata avviata dopo l’identificazione dei responsabili di tre rapine commesse nella provincia di Palermo tra marzo e aprile 2013. In quasi un anno la banda ha colpito in Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Marche e Veneto, e in modo particolare nelle province della Spezia, Massa Carrara, Pisa, Firenze, Arezzo, Bologna, Rimini, Ferrara, Pesaro-Urbino, Forlì-Cesena, Padova e Verona. Per questi episodi gli indagati sono stati tutti deferiti alle competenti Procure.