Bologna, 29 ottobre 2013 - Un’aula bunker nuova al carcere della Dozza e anche un campo di calcio per permettere ai detenuti di fare un po’ di sport. “Faremo quanto possiamo per rendere la Dozza più adeguata alla citta’ di Bologna”, dice oggi il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, a Bologna per incontrare il sindaco, Virginio Merola.

Cancellieri, uscendo da un faccia a faccia col primo cittadino sul tema delle carceri, apre la strada alle novita’. “Sicuramente l’aula bunker e’ una cosa abbastanza semplice da fare”, afferma Cancellieri, che da ex commissario conosce la situazione bolognese. Quel carcere, prosegue, “e’ un buon carcere, come tutti le carceri e’ in sovrannumero, pero’ ha anche una buona attivita’ lavorativa e nel panorama italiano e’ di media-buona qualità’”.
 

Inoltre, durante i circa 40 minuti di incontro, “abbiamo evidenziato il tema dell’aula bunker di livello regionale”. Se, infatti, “si ristrutturasse in maniera adeguata si alleggerirebbe il traffico sul centro storico” e anche il lavoro delle guardie carcerarie che al momento devono portare i detenuti nelle aule di giustizia in centro. Quanto al campo di calcio, “stiamo intensificando l’attivita’ sportiva nelle carceri e daremo mandato ai nostri uomini che si occupano di questo, di fare dei progetti”. Sulla Dozza, aggiunge Cancellieri, “vorrei ci fosse qualcosa di particolare, e’ creditrice di un campo di calcio”.

 

Il sindaco, accompagnando il ministro fuori dal suo ufficio, spiega che con Cancellieri ha “valutato la situazione del Pratello, che richiede buone idee per vedere se si riesce a fare un carcere minorile adeguato come strutture”, il Comune e il ministero della Giustizia stanno studiando due ipotesi: potrebbe essere ristrutturato o spostato in un altro luogo. “Bisogna vedere se ristrutturarlo o immaginare nuove soluzioni- spiega il Guardasigilli- dobbiamo fare dei conti ed e’ sempre la cosa piu’ difficile”. Il Pratello, aggiunge, “è una bella struttura, ma molto fatiscente. I ragazzi non sono tanti e bisogna vedere come organizzarli meglio. Ma siamo a compito assegnato”. Entro fine mese, precisa poi il ministro, “ci incontreremo a Roma con tutto lo stato maggiore per trovare soluzioni”.

Un’altra proposta del sindaco che Cancellieri prende in considerazione e’ una struttura per le carcerate con bambini.”Mi piacerebbe farla Bologna. Non e’ una esigenza fortissima, perche’ in tutta Italia per le donne ce ne sono 45 - premette il ministro - ed e’ vero che ce n’e’ una a Venezia e Bologna potrebbe rivolgersi li’ dato che e’ semivuota, ma sarebbe bello darne una anche a Bologna”.
 

Quanto ai luoghi da destinare al Pratello ed eventualmente alle mamme, oltre alla possibilita’ di ristrutturare l’immobile, si potrebbe profilare l’ipotesi di una ex caserma o di uno spazio del Demanio, come aveva ventilato il sindaco qualche settimana fa. Il Comune dovra’ infatti presentare dei piani di fattibilita’ al ministero della Giustizia, che poi prendera’ una decisione.