Bologna, 22 novembre 2013 - Una quarantina di attivisti del collettivo studentesco Taksim hanno cercato per ore un accesso all’area del Villaggio del Fanciullo dove oggi pomeriggio è stato inaugurato alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, lo studentato Camplus Bononia, ma le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, glielo hanno impedito. In strada gli attivisti si sono raccolti dietro uno striscione con scritto ‘Questa università non è un albergo! Mense, alloggi, libri e saperi accessibili a tutti’.

Gli attivisti si sono mossi in corteo nel primo pomeriggio da via Zamboni. Hanno cercato di trovare un modo per avvicinarsi alla struttura, senza riuscirvi. All’inaugurazione dello studentato in via Sante Vincenzi erano presenti il rettore Ivano Dionigi e il sindaco Virginio Merola. «Non capisco le proteste — ha commentato il ministro delle Infrastrutture, parlando durante l’inaugurazione del nuovo Camplus Bononia — non è un problema di ricchi e poveri, anzi. Chi lo teorizza acuisce e accelera le divisioni e le distanze». La protesta, fatta di slogan urlati al megafono contro il Governo e il rettore dell’Alma Mater, Ivano Dionigi, è terminata intorno alle 17,30.