Bologna, 9 gennaio 2014 - La trattativa con Gl Events e’ ancora in corso, ma intanto la Fiera di Bologna si porta avanti e scommette che nel 2014 il Motor Show, dopo la cancellazione dell’edizione 2013, si fara’: sul sito dell’expo, infatti, il calendario dell’anno appena iniziato riserva al salone dei motori la settimana dall’8 al 14 dicembre. Tra i settori merceologici vengono annunciate “autovetture, motocicli, scooter”, poi componenti ed accessori, abbigliamento tecnico, “team e scuderie sportive”, editoria specializzata, network radiofonici e televisivi. Alla voce “organizzazione”, si conferma lo storico partner: Gl Events Italia.

Con la societa’ a guida francese “e’ in corso il confronto”, dichiara intanto il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, oggi in Comune per una seduta di commissione. “Mi auguro che per loro il problema sia confermare o meno l’investimento in Italia”, aggiunge Campagnoli, con l’auspicio che questo confronto “nei prossimi giorni arrivi a conclusione per fare il Motor Show 2014, altrimenti Gl dovra’ rispondere dei propri impegni”. La societa’ e la Fiera, ricorda infatti Campagnoli, sono legate da un contratto che prevede precise penali: ovvero, “si va avanti fino al 2021 e chi vuole uscire prima, paga”.

L’annullamento della clausola di garanzia, insomma, per Campagnoli non e’ in discussione. Il numero uno di via Michelino, semmai, rilancia l’ipotesi di una joint venture al 50% con Gl “per organizzare una nuova formula del Motor Show”. Un salone “innovativo e nuovo, che abbia come focus l’automobile ma non solo questo”, spiega Campagnoli, puntando “sulla nuova mobilita’ e sul cambiamento del rapporto dei consumatori con l’auto”: un contenitore in cui “puo’ anche non essere dirimente la partecipazione ufficiale delle case automobilistiche”.

(Dire)