Bologna, 2 febbario 2014 - Un militare dell’Esercito si e’ reso protagonista questa mattina a Bologna di un gesto di grande generosita’ ed anche eroismo sventando il suicidio di un giovane che era pronto a suicidarsi da un cavalcavia. E’ accaduto pochi minuti dopo le 7 nelle vicinanze dell’ospedale Maggiore, quando il caporal maggiore Damiano Ricchiuto, in forza al 121^ reggimento artiglieria controaerei “Ravenna”, durante l’attivita’ di pattugliamento nei pressi di via Prati di Caprara nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” ha notato un uomo avvicinarsi alla sporgenza di un cavalcavia di circa quindici metri di altezza nel tentativo di togliersi la vita.

I componenti della pattuglia sono subito intervenuti e sono riusciti a distrarre l’uomo dal suo intento, consentendo al caporal maggiore Ricchiuto di sorprenderlo alle spalle e di trarlo in salvo. Gli altri componenti della pattuglia - il primo caporal maggiore Roberto Capra e il caporale Giuseppe Torina - hanno quindi provveduto ad avvertire le forze dell’ordine e a chiamare un’ambulanza, mentre il collega Ricchiuto tentava di calmare l’uomo a terra e in evidente stato confusionale. Si tratta di un 28enne che e’ stato trasportato in ospedale per le cure del caso.

(Agi)