Bologna, 3 marzo 2014 - Bologna città sempre più digitale. Questa mattina il Comune ha firmato un accordo con Metroweb Italia per cablare 40.000 abitazioni cittadine (il 20% del totale) con la fibra ottica, la rete a banda 'ultra larga' che assicurerà una connessione a Internet velocissima, stabile e sicura. E a breve saranno presentati altri due accordi, uno con Fastweb e uno con Telecom, per coprire l'intero territorio comunale.

L'investimento, tutto a carico di Metroweb (società i cui azionisti di riferimento sono F2i e Fondo strategico italiano, che fa capo alla Cassa Depositi e Prestiti), sarà di 15 milioni di euro e i cantieri apriranno al più tardi a maggio per concludersi a entro fine anno o, nella peggiore delle ipotesi, nella primavera del 2015. I lavori interesseranno l'intero quartiere Navile, il San Donato (nella zona tra via Stalingrado, via del Lavoro e viale Aldo Moro), gran parte del Santo Stefano (da via Mezzofanti a tutta l'area di San Ruffillo) e circa metà del Savena (da via della Foscherara verso Sud).

«Con la nostra fibra ottica offriamo una banda da 100 Mbps - spiega Alberto Trondoli, amministratore delegato di Metroweb - ma che può essere aumentata anche al giga o a decine di gigabit al secondo. E' una banda virtualmente infinita». Soddisfazione da parte del sindaco, Virginio Merola («Usciamo dal declamare l'agenda digitale e cominciamo ad applicarla davvero») e del presidente di Metroweb e Cassa Depositi e Prestiti, Franco Bassanini, che ha riconosciuto «la forte collaborazione del Comune» che permetterà «un risparmio sui costi dell'opera del 30-40%».

Andrea Zanchi