Bologna, 5 marzo 2014 - Le copiose piogge dei giorni scorsi portano allagamenti e paura. E stamani è stato il torrente Quaderna a 'rompere' in tre punti nel territorio di Medicina (FOTO). La Protezione Civile aveva diramato l'allerta fiumi dalle 10 in Romagna, un'ora prima nella Bassa bolognese (Medicina, appunto; Budrio e Molinella).

I danni maggiori a Fiorentina di Medicina dove l'argine si è spaccato in tre punti e sono usciti quintali d'acqua che hanno danneggiato aziende agricole e ora lambiscono le abitazioni. Sifonamenti a Massarolo e problemi anche a San Marco. La protezione civile è all'opera insieme con vigili urbani e carabinieri.

Il maltempo minaccia anche la casa di Gianni Morandi, a San Lazzaro di Savena. In mattinata e’ crollato un ponticello privato sopra il fiume Zena in via del Seminario, nei pressi di alcune abitazioni, tra le quali la casa del cantante. Il crollo ha provocato la caduta nel fiume di due automobili, per fortuna senza nessuno a bordo. Sono in corso gli accertamenti dei tecnici comunali. Le auto sono state recuperate.

 

FOTO  La piena di metà gennaio

 

IN APPENNINO Numerosi i disagi sulle strade provinciali, in particolare nelle aree della montagna, segnalati dall’Amministrazione provinciale di Bologna.


Cinque le strade chiuse: Sp 27 Val Samoggia al km 23+600 (Savigno) per erosione scarpata da parte del fiume con conseguente crollo del muro di sostegno, di parte della carreggiata e degli impianti fognari e di illuminazione, traffico deviato sulla parallela comunale Via dei Mulini;

Sp 43 Badi-Rio Confini al km 4 (Camugnano) per crollo scarpata di monte;

Sp 35 Sassonero al km 4 circa per smottamento, intervento in corso;

Sp 72 Campolo-Serra dei Galli ai km 3+500 e 2+700 (Camugnano) per frana;

Sp 79 “Pian di Balestra” al km 5+700 per smottamento.
 

Ancora incertezza sui tempi di ripristino, visto che diversi interventi sono ancora in corso. Le prime due frane (sp 43 e 72) potranno, salvo imprevisti, essere sistemate entro la settimana con la riapertura della strada. Sulla sp 27 sono in corso i sopralluoghi congiunti con la Regione, “ma la situazione e’ piu’ grave e non e’ stimabile la riapertura”.


Numerosi problemi anche su altre provinciali:

Sp 610 Selice Montanara senso unico alternato al km 52 e al km 54 in Comune di Castel del Rio;

Sp 21 Val Sillaro senso unico alternato al km 37;

Sp 7 Valle dell’Idice: smottamento al Km 17+300, senso unico alternato e altri smottamenti minori in vari punti; Fondo Valle Savena: cedimento carreggiata al bivio Loiano-Monzuno, si sta intervenendo;

Sp 65 Della Futa: piccoli smottamenti in varie tratte;

Sp 325 Val di Setta dal km 10 al 14 numerosi smottamenti;

Sp 37 Ganzole, smottamenti in varie tratte; altri problemi minori a vari Km sulle provinciali: 34, 15, 610, 21.

 

IN ROMAGNA

Il preallarme riguarda anche altre zone dell'Emilia-Romagna: il Bevano e il Savio, a Ravenna e Cervia; il Montone a Faenza, Ravenna, Russi e Forli’; il Lamone a Bagnacavallo, Cotignola, Faenza, Ravenna e Russi. Previsto l’allagamento di aree golenali, con il possibile interessamento di abitazioni, ma anche criticita’ arginali e chiusure di ponti.