Bologna, 12 marzo 2014 - Torna a battere il cuore dell’antico mercato della città (guarda i lavori). A inizio aprile — dopo sei anni di chiusura — riapre il Mercato di Mezzo, incastonato nel Quadrilatero, struttura da secoli vocata al commercio. Ieri, Comune, Ausl (proprietà), Coop Adriatica e Ascom hanno firmato un protocollo di intenti in cui si «impegnano a promuovere la sua vocazione di mercato alimentare».

Nel nuovo mercato trovano spazio 14 operatori, «produttori locali, piccoli negozianti e il meglio della produzione enogastronomica del territorio nazionale e regionale». Uniti in un luogo simbolo «per offrire ai bolognesi e agli ospiti della città un nuovo polo dell’eccellenza enogastronomica italiana».
L’obiettivo è promuovere e sostenere il commercio di vicinato, riconoscendo nella tradizione del Mercato di Mezzo «un patrimonio condiviso della città, dei suoi abitanti e visitatori, dell’economia, della storia e della cultura bolognese,  da preservare e valorizzare».

IL RECUPERO del mercato è stato realizzato da Coop Adriatica (che ha investito oltre 4 milioni di euro), di concerto con l’Ausl di Bologna. Il mercato si articola su tre livelli: interrato (birreria), terra (Coop Adriatica, fruttivendolo, pasticceria, gelateria, fornaio, pescheria, salumificio) e primo (pizzeria Eataly).
La novità è la collaborazione fra Coop e Ascom (che entrerà con alcuni associati, in affitto). Grande e piccola distribuzione alleate in un unico progetto. «Abbiamo accettato la sfida di contribuire a rivitalizzare uno dei luoghi simbolo del commercio cittadino», commenta Enrico Postacchini, presidente di Ascom.
La rinascita del Mercato di Mezzo «è un bellissimo segnale» per la città. Che, assicura Postacchini, non deve preoccupare i negozianti al dettaglio dei dintorni: «Avere il mercato chiuso è senz’altro peggio per chi lavora nella zona. La nuova struttura sarà un motivo ulteriore di attrazione per bolognesi e turisti».

MARTEDÌ 18 MARZO, in Comune, ci sarà un’anteprima, con presentazione del logo del mercato. Intervistato da Davide Paolini (il Gastronauta di Radio24) Massimo Montanari, docente di Storia medievale, presenterà una ricerca storica. Sul palco anche Tiziana Primori (Coop Adriatica-Eataly) e Postacchini.

Luca Orsi