Bologna, 6 aprile 2014 -  Perquisizione nella sede dell’Opera S. Michele Arcangelo a Bologna, congregazione presieduta da padre Michel Upmann, alias Gennaro Senatore, sedicente prete sconfessato dalla Curia. Il decreto di perquisizione è firmato dal procuratore aggiunto Valter Giovannini e dal pm Antonella Scandellari. In via De’ Monari i carabinieri della stazione Porta Lame e personale di Pg hanno cercato documenti.

Senatore è tornato in carcere dopo la sospensione dell’affidamento in prova ai servizi sociali.

La perquisizione trae origine da una denuncia presentata attraverso un legale, da una donna che aveva siglato con ‘Michel Upmann’ un contratto per l’affitto di un appartamento in via Fontanina, una sorta di ‘succursale’ della congregazione. Il documento, trovato e sequestrato dai carabinieri in via De’ Monari, è ritenuto falso perché si fa riferimento ad una carta d’identità a nome Upmann, con lo stesso numero di quella autentica rilasciata a Senatore.


E’ stato anche trovato un permesso di soggiorno ritenuto falso, intestato ad un altro presunto religioso della congregazione, un sudamericano che sara’ messo a disposizione dell’ufficio immigrazione della questura. A nome di Upmann e Senatore c’erano anche due tessere da giornalista.