Bologna, 20 aprile 2014 - IL PELLEGRINAGGIO a San Luca si farà. Non c’è previsione del tempo avversa che possa cancellare la tradizionale camminata dei casalecchiesi ‘So e zò par i Bregual’. Così domattina ci sarà pure chi deciderà di fare il percorso meno scosceso che parte dai muraglioni dietro villa Talon Sampieri ed intercetta i Bregoli dopo le prime quattro stazioni della Via Crucis, ma organizzatori e fedelissimi dell’appuntamento annuale promettono di salire al santuario sul Colle della Guardia anche col brutto tempo. «Abbiamo preparato 800 uova sode. Non possiamo mica mangiarle tutte noi» scherza Alessandro Menzani, presidente di Pro Loco Casalecchio Meridiana che conferma l’appuntamento per la partenza alle 8,30 in piazza della Repubblica.

Per la prima volta dopo tanti anni la libera passeggiata di Pasquetta non partirà dal portico del Caffè Margherita, ma dalla parte opposta della via Marconi. Il programma però non cambia: prima sosta alle 9 nel piazzale della chiesa di San Martino per la benedizione del parroco, a metà del percorso la PolMasi garantisce un punto di ristoro e al ritorno, al punto di partenza, merenda garantita a base di uova sode, pane, salame e Pignoletto. Se il tempo sarà davvero inclemente i meno temerari raggiungeranno il Meloncello, e da lì, al coperto dei 666 archi che compongono il percorso porticato più lungo del mondo, arriveranno al Santuario.

RIPERCORRENDO così l’itinerario di generazioni di bolognesi che per lunga tradizione, come ricordano Alberto Menarini e Athos Vianelli: «Il lunedì di Pasqua facevano il pienone di presenze sul piazzale e tutto intorno. ‘L’andèr a San Locca a pi, po za pr i Brègguel, e indrì in vapurèn’ (la vecchia tramvia Bologna-Vignola) era un giro fisso dei bolognesi. E se si avevano un po’ di soldi in tasca, si poteva andare al Lido di Casalecchio per del pesce fritto del Reno e un bicchiere di birra Ronzani, che non te lo negava nessuno» si legge nelle pagine degli storici bolognesi. «Resta, come è sempre stato, un evento spontaneo dei bolognesi e dei casalecchiesi, per questo abbiamo voluto inserire questo evento nel contesto delle iniziative relative alla valorizzazione del Santuario e dei portici — spiegano ancora gli organizzatori — In particolare intendiamo dare il nostro contributo alla campagna di raccolta di fondi per il restauro dei portici intitolata ‘Un passo per San Luca’. Nel corso della giornata, ci saranno iniziative di sensibilizzazione sul tema del sostegno al restauro, che nelle prossime settimane sarà esteso ad altri due archi di portico».

Gabriele Mignardi