Bologna, 26 aprile 2014 - La perizia psichiatrica sul rischio di recidiva redatta da Augusto Balloni, incaricato dal Tribunale di sorveglianza di Bologna, stabilisce che Annamaria Franzoni è socialmente pericolosa. Lo rivela la trasmissione ‘Quarto Grado’.

La Franzoni soffrirebbe di un “disturbo di adattamento” per “preoccupazione, facilità al pianto, problemi di interazione con il sistema carcerario” perché continua a proclamarsi innocente. Ci sono quindi condizioni di “pericolosità sociale” e serve una psicoterapia di supporto.

Il legale della donna, avvocato Paola Savio, replica a quanto sostenuto nel corso della trasmissione: "Non condivido il messaggio che è provenuto dalla trasmissione Quarto Grado, con accento sulla pericolosità sociale di Annamaria. Ritengo che i contenuti della perizia siano più complessi e variegati e su questo si discuterà in udienza". 

 

La perizia psichiatrica su Annamaria Franzoni non si sarebbe soffermata nello specifico sul rischio di recidiva di omicidio. Nelle circa 80 pagine di studio ricche di argomentazioni, si tratta - rispondendo al quesito del Tribunale di Sorveglianza - di pericolosità sociale come presunzione che Franzoni possa commettere reati in genere.


La donna, che sta scontando una condanna di 16 anni per l’omicidio del figlio Samuele, ha accettato di sottoporsi alla perizia, incontrando il perito Augusto Balloni e il consulente di parte, Pietro Pietrini, una decina di volte.