Bologna, 7 maggio 2014 - Due milioni. È il massimo che si può portare a casa con il gratta e vinci ‘I Tesori del Pascià’. Il tagliando costa dieci euro. «Ci è passato tra le mani...», dicono ancora increduli Simona Marchignoli e il marito Bledar Naska, gestori della tabaccheria Marchignoli di via Clavature 22 dove è avvenuto il colpaccio: due milioni con dieci euro. «E pensare — aggiunge Naska — che non volevo prenderne più perché quei tagliandi hanno poco giro e non si vince». La caccia al vincitore è già scattata. Anche se i titolari della tabaccheria hanno un sospetto. «Potrebbe trattarsi di un turista — dicono —, negli ultimi giorni ne girano davavero parecchi».

LA COMUNICAZIONE della Lottomatica è arrivata ieri mattina in tabaccheria. «Abbiamo saputo di aver venduto il gratta e vinci fortunato da due milioni di euro — spiega Simona Marchignoli — dopo il ‘diploma della fortuna’ che ci ha mandato la Lottomatica. Non abbiamo idea di quando il tagliando sia stato venduto e soprattutto a chi». Il biglietto, considerati i tempi tecnici, sarebbe stato acquistato almeno una settimana fa. Magari a cavallo delle feste di Pasqua.

«NESSUNO si è fatto vivo — dice Marchignoli — neppure con un biglietto anonimo sotto la serranda per ringraziarci. Se fosse stato un cliente abituale credo che l’avrebbe fatto o almeno lo spero». Nella tabaccheria in pieno centro storico, soprattutto tra Pasqua e il 25 aprile, c’è stato un viavai continuo di turisti in arrivo da tutta Italia e non solo. «Molti comprano i tagliandi poi grattano fuori o a casa — continua — per questo non possiamo immaginare di chi si tratti. Poi, per vincite così consistenti, non si devono rivolgere a noi». «Sarebbe bello se venisse qui per brindare e festeggiare», dice Naska.

SIMONA Marchignoli gestisce la tabaccheria di via Clavature da nove anni. Con lei, ad accogliere i clienti, c’è il marito. Sarà anche per la crisi, ma la vendita dei gratta e vinci «va molto bene». «La vincita più consistente che abbiamo avuto — dice la donna — risale allo scorso anno: un giocatore si è aggiudicato 500mila euro al Superenalotto. Una cifra che comunque non ha niente a che vedere con i due milioni. Quelli ti cambiano davvero la vita. Noi ci auguriamo che possa aver vinto una persona che ha davvero bisogno e che possa far del bene anche ad altri». Da ieri mattina, nella tabaccheria fa bella mostra di sé il ‘diploma della fortuna’ che testimonia la vincita. E i clienti sgranano gli occhi.

Emanuela Astolfi