Bologna, 18 maggio 2014 - Odore di benzina e additivo, il brusio di almeno settemila persone, la voce dell’altoparlante che annuncia le prime ‘vetture’ in arrivo. La commedia di un’altra Italia, un’Italia passata (ma non di moda), va in scena in piazza Maggiore, e la colonna sonora è il rombo dei motori delle auto d’epoca. Loro, le protagoniste della Mille Miglia, sono le 420 artefici di questo salto indietro nel tempo. E poco importa se a guidarle sia Jeremy Irons, Adrien Brody o un simpatico signore austriaco di mezz’età che, al volante di una sportiva anni ’20, si ferma, tira a sé un bimbo e, a gesti, chiede di fotografarli insieme. Lui sorride, ma imbarazzato. E, abiti a parte, sembra davvero di essere tornati a quando le auto erano merce rara e le foto si scattavano solo per immortalare un’occasione speciale.

La lenta processione inizia a colorare il centro di Bologna alle 20,10. Ci vorrà almeno un’ora perché gli ‘ospiti d’onore’ guadagnino, a suon di clacson, il loro posto in piazza Roosvelt e piazza Maggiore. L’attesa è inziata nelle prime ore del pomeriggio. Ad aspettare la carovana, infatti, non c’erano soltanto gli appassionati di motori, data la presenza annunciata di tre stelle del cinema, gli attori Jeremy Irons, Adrien Brody e Luke Evans. Tra i vip al volante anche Brian Johnson, leggendario frontman del gruppo heavy metal Ac/Dc. Tutto è stato allietato dalla musica. Per l’occasione, infatti, in centro sono stati allestiti due palchi. Stamattina le 420 vetture storiche impegnate nella rievocazione della celebre corsa lasceranno le Due Torri in direzione Modena.

Grande successo, invece, sempre ieri sera, per la prima edizione della Notte Viola che ha animato un tratto di via Emilia Ponente eccezionalmente chiusa al traffico fino a tarda notte. La messa alle 10 nella chiesa di Crito Re ha poi ceduto il passo a un programma ricchissimo: sport, animazione per i più piccoli, musica, cabaret e mercatino dell’usato. Immancabile il punto ristoro.