Bologna, 28 maggio 2014 - Tra lo stomaco che brontola e la famosa 'pappa pronta' c'è appena la distanza di qualche click. E quella distanza la copre 'Sgnam'. Dietro a questo nome onomatopeico ci sono un sito web e un'app mobile che permettono al consumatore di ordinare a domicilio da ristoranti e locali presenti nella sua zona.

Semplicità e velocità i due imperativi a cui risponde 'Sgnam': il cliente accede al sito (o alla app), inserisce l'indirizzo per geolocalizzarsi e sceglie il ristorante aiutato da parametri come distanza, tipo di cucina e giudizi degli altri utenti; una volta pronto, l'ordine (rigorosamente aperto alle personalizzazioni) viene inviato real-time sul device del ristoratore. Dopo pochi secondi il cliente riceve un feedback con il conto e i tempi di consegna.

L'app (web, iOS e Android) si sposa con le esigenze del ristoratore: permette di dare una risposta immediata al consumatore (con tanto di tempo di consegna), di gestire in real-time il menù e di visualizzare il conto. Il cliente, dall'altra parte, può beneficiare di una serie di sconti: ogni 10 'sgnam point' 5 euro di sconto (un punto per ogni prodotto da almeno 5 euro); sconti anche per ogni amico invitato e offerte flash sui social o via mail.

Il servizio, rigorosamente gratuito, nasce dalle giovani menti di cinque ragazzi e una ragazza: Giovanni Cavallo (ceo e founder), Lorenzo Lelli, Marta Biffi, Luca Immucci, Antonino Musolino e Orfeo Ciano. Tutti ragazzi, classe '87 e '88, alle prese con la prima vera esperienza d'impresa. Impresa riuscita, visto che, a sedici mesi dal lancio, 'Sgnam' è attivo in quattro città italiane (Bologna, Firenze, Modena e Reggio Emilia) e conta più di 7.500 ordini per un totale di 110mila euro.

Il team oggi è ospite dell'acceleratore di Working Capital, la casa dell'innovazione aperta da Telecom Italia a Bologna (via Oberdan 22). Porte aperte a tutti quelli che vogliono farsi un'abbuffata di idee e stimoli. 

g. m.