Bologna, 2 giugno 2014 - Si è presentato ieri sera ai Carabinieri il taxista che aveva investito un 41enne in via Corticella, nella notte tra sabato e domenica. La vittima, L.B., è ricoverata in gravi condizioni: è in prognosi riservata all’ospedale Maggiore di Bologna.
 

Il taxista, che è indagato dalla Procura (della vicenda si occupa il Pm Marco Forte) per lesioni volontarie con dolo eventuale, ha fornito la sua versione. A suo carico non sono stati presi provvedimenti, anche perché la legge impedisce che vi siano se l’investitore si presenta alle forze dell’ordine entro le 48 ore dal fatto.
 

Le prime testimonianze sono quelle delle persone che erano insieme all’uomo investito. Vi sarebbero poi altri due testimoni del fatto, che non erano con la vittima dell’investimento.
 

Gli investigatori stanno guardando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
 

Da una prima ricostruzione, tre pedoni stavano attraversando la carreggiata sulle strisce pedonali. Il taxi di colore bianco avrebbe colpito di striscio il 41enne. Dopo che il pedone ha rincorso la Toyota - secondo le dichiarazioni dei testimoni - il tassista ha sterzato verso destra investendolo, colpendolo con la parte anteriore laterale destra (parafango-sportello) e poi allontanandosi verso il centro città. L’uomo è caduto a terra probabilmente battendo la testa.


“Le indagini proseguono - ha detto il procuratore aggiunto Valter Giovannini, portavoce della Procura - e le dichiarazioni della persona saranno attentamente vagliate dalla Polizia Municipale e confrontate con quelle rese dai primi testimoni”.