Bambina di 10 anni allontanata dalla madre per abusi

La denuncia dell’avvocato: “La famiglia non sa dove sia e dopo due mesi non è stata ancora avvertito il Tribunale dei Minori“

Mamma e figlia erano ospiti di una comunità in provincia (Newpress)

Mamma e figlia erano ospiti di una comunità in provincia (Newpress)

Bologna, 5 dicembre 2016 – «I Servizi sociali del Comune di San Giovanni in Persiceto hanno allontanato da una madre la figlia di dieci anni, per presunti abusi fisici e psicologici, applicando l’articolo 403 del Codice civile, che ne dà loro facoltà in caso di emergenza – è la denuncia dell’avvocato Francesco Miraglia –. Ebbene, in due mesi e mezzo nessuno ha comunicato la vicenda al Tribunale per i Minorenni, che non ha potuto né svolgere delle indagini sulla reale condotta della madre né tantomeno sa dove possa essere finita la bambina».

La vicenda che ha dell’incredibile è stata portata alla luce proprio dal legale al quale la mamma della piccola si è rivolto per avere, almeno, notizie della figlia. «Confidiamo che sia in buone mani, ma chi ce lo assicura? Come si può far sparire una ragazzina così, quasi fosse stata inghiottita in un buco nero, nel buco nero della burocrazia che in questo caso di sicuro non sta facendo il bene della minore. Che dovremmo fare? Rivolgerci alla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ per ritrovare questa bambina?», prosegue Miraglia.

La donna e la figlioletta erano ospiti di una comunità della provincia di Bologna, quando lo scorso 26 settembre – prosegue la ricostruzione dell’avvocato – i Servizi sociali comunali (che per la tutela dei minori si affidano a un’azienda pubblica di servizi alla persona, esterna al Comune) portano via la bambina, per «informazioni pregiudizievoli riferite a maltrattamenti fisici e psicologici da parte della madre nei confronti della figlia», si legge nel provvedimento. «Ancora più incredibile – sostiene il legale esperto in diritto dei minori – è che la Procura a distanza di due mesi non abbia ancora trasmesso il fascicolo al Tribunale, tant’è che non siamo riusciti né a costituirci in giudizio né a prendere visione di quanto hanno sostenuto i Servizi sociali. Ma come è possibile che possa succedere tutto ciò sulla pelle dei bambini?».

«Nulla di tutto questo è stato fatto, pertanto, siccome non sappiamo nemmeno di cosa sia stata accusata la signora e quali siano queste ‘informazioni pregiudizievoli riferite a maltrattamenti’ di cui sarebbe accusata – è l’affondo dell’avvocato –, potrebbe anche essere che alla fine la signora risulti totalmente estranea e che una bimba sia stata allontanata inutilmente, per due mesi e mezzo, dalla propria madre».

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro