Aids
Bologna, 30 novembre 2016 - Nel 2015 sono stati 73 i nuovi casi di Aids a Bologna, in calo rispetto all’anno precedente (dove se ne registrarono 80). L’87% dei contagi è avvenuto per trasmissione sessuale: in Emilia-Romagna, spiega l’azienda sanitaria, il 52,5% dei contagi riguarda i rapporti eterosessuali e solo il 34,8% quelli omo-bisessuali, mentre a Bologna il contagio è maggiore nei rapporti omo-bisessuali, oltre il 50%.
L’Ausl rilancia quindi la campagna ‘Sosta consigliata’, per invitare tutti a fare il test Hiv domani, giovedì 1 dicembre, in occasione della Giornata mondiale per la lotta all’Aids. “Fare il test è importante - afferma l’Ausl - le diagnosi precoci, oltre a limitare la diffusione della malattia, consentono di attivare tempestivamente le terapie, che permettono di vivere meglio e più a lungo”. Il test si può effettuare anche al check point di via San Carlo, dalle 18 alle 21 con appuntamento, e sabato al centro Casa di via Sant’Isaia, nel Polo Roncati, dalle 9 alle 18.
Momenti informativi sono previsti, inoltre, nel carcere Dozza e al Cassero. Durante tutto l’anno, invece, il test Hiv si può fare senza prenotazione, anonimo e gratuito, al Sant’Orsola (dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 14, il mercoledì dalle 15 alle 18) in via Albertoni, 15. Presso ambulatorio di Malattie infettive, dalle 9 alle 13 e presso Ambulatorio Mst c/o dermatologia, dalle 7,30 alle 11 e all’ospedale Maggiore (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13) di Bologna, ma si può prenotare nei centri di tutta la regione chiamando il numero verde 800.85.60.80.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro