Bologna, 21 ottobre 2016 – Anche l’Inail viene arruolata dall’Ufficio scolastico regionale per ospitare i ragazzi che, grazie alla Buona Scuola, devono alternare banco e lavoro. Due amministrazioni pubbliche interagiscono e ne esce il protocollo di intesa che permetterà a 80 ragazzi – come spiega il direttore generale dell’Usr Stefano Versari – «di fare scuola senza andare a scuola» perché dovranno timbrare il cartellino all’Inail.
Da gennaio a giugno, in turni di quattro settimane, questi 80 ragazzi del quarto anno toccheranno con mano il «valore della sicurezza sul posto di lavoro», osserva Mario Longo, direttore regionale dell’Inail che aprirà tutte le sue porte la via Emilia. Ogni sede si caratterizzerà per uno specifico ambito: Bologna ‘farà la lezione’ ai ragazzi degli indirizzi tecnici Amministrazione, Finanza e Marketing, Chimica, Materiali-Biotecnologie-Costruzioni e Ambiente e Territorio.
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