Bologna, 15 luglio 2014 - Una piazza Maggiore gremita ha accolto l'arbitro Nicola Rizzoli, che ha diretto la finale dei Mondiali ed è arrivato oggi in città. Il "fischietto" bolognese questa sera ha ricevuto dalle mani del sindaco Virginio Merola la Turrita, prestigiosa onorificenza civica.
E dopo la premiazione di Rizzoli tutta la piazza ha assistito alla proiezione in piazza de 'Il cielo capovolto', film che ricorda, a cinquant'anni di distanza, lo scudetto del Bologna del 1964. Proprio nella pellicola, che vede numerosi cameo di personaggi legati alla storia rossoblù, Rizzoli recita una piccola parte e dice l'ironica battuta "Non capisco che gusto ci sia a fare l'arbitro". Proprio riferendosi a questa frase Rizzoli ha detto scherzando: ''Oggettivamente, se me lo chiedete oggi, c'è veramente gusto a fare l'arbitro e anche tanto''.
Rizzoli, che è atterrato all'aeroporto Marconi nel pomeriggio di ritorno dal Brasile (FOTO), ha ringraziato la sua città: '' Bologna è un posto meraviglioso per giocare a calcio, mi auguro che da una caduta come può essere quella della serie B, si cresca in fretta e si torni più forte di prima''. L'arbitro si è intrattenuto anche con Gianni Morandi e con i giocatori del Bologna, presenti in piazza.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro