Ascom, il piano parcheggi. "Ecco come creare 1.400 posti in più"

Ascom rilancia la sua ricetta per cambiare la mobilità bolognese: tre nuovi parking interrati e l'allargamento della Staveco

Strada Maggiore (FotoSchicchi)

Strada Maggiore (FotoSchicchi)

Bologna, 13 novembre 2016 - Ascom rilancia la sua ricetta per cambiare la mobilità bolognese. E lo fa con un piano che prevede la costruzione di tre nuovi parcheggi interrati in centro e un allargamento della Staveco maggiore di quello già previsto, con l’obiettivo di aumentare i posti auto di 1.400 unità. "Il sistema attuale di parcheggi interrati è insufficiente, sopratutto in centro storico, e a questo si aggiunge la diminuzione degli stalli in superficie a causa delle riqualificazioni e dei cantieri – dice Giancarlo Tonelli, direttore generale di Ascom Confcommercio –. È evidente l’esigenza di rilanciare un nuovo piano di parcheggi".

Dove? Dalle parti di Strada Maggiore hanno le idee chiare. "Già qualche anno fa, con la collaborazione di architetti e professionisti come Filippo Boschi, Glauco Gresleri, Roberto Scannavini e Andrea Trebbi avevamo lavorato a un piano per il centro storico" ricorda Tonelli. Partendo da quella esperienza, l’Ascom ora propone "l’allargamento della Staveco da 180 a 700 posti auto, non solo il suo raddoppio come già previsto dal Comune – spiega Tonelli –, e il suo collegamento con piazza Maggiore tramite una navetta elettrica di andata e ritorno". Poi ci sono le strutture da creare ex novo. "Il nostro piano prevede la realizzazione di un parcheggio nell’ex caserma Masini di via Orfeo (ora occupata dal collettivo Làbas; ndr) da 250 posti, che coprirebbe la zona del Baraccano – prosegue il direttore dell’Ascom –, di una struttura all’ex caserma Cialdini in via Urbana, sempre da 250 posti, e, infine, la costruzione di un parcheggio da 300 posti a porta Saragozza".

E chi li costruirebbe? "Ci sono imprese disponibili a realizzare queste strutture con la formula del project financing" assicura Tonelli. "Il centro storico in questi anni ha vissuto un aumento significativo di turisti, non solo stranieri – ragiona Tonelli –. Ci sono anche molti italiani e molti emiliano-romagnoli che arrivano qui in macchina e i dati ci dicono che la crescita continuerà nei prossimi anni: dobbiamo creare le infrastrutture necessarie per fare fronte a questo aumento".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro