Bologna, nuovo bando per i fornitori delle mense dei nidi

Dopo un primo tentativo andato a vuoto, in arrivo un secondo avviso di gara per i fornitori che si occupano dei pasti nei nidi

Una mensa in un nido (foto d'archivio Pressphoto)

Una mensa in un nido (foto d'archivio Pressphoto)

Bologna, 21 aprile 2017 - Un secondo tentativo per far uscire un avviso pubblico volto alla selezione dei fornitori di materie prime per i pasti nei nidi comunali. È quanto deciso dall’Istituzione scuola e l’ufficio Gare del Comune, già attivi per emanare “in tempi brevissimi”, come detto dalla vicesindaco Marilena Pillati, il nuovo bando, valutando nel frattempo l’opportunità di eventuali modifiche al capitolato d’appalto.

Andato a vuoto il primo avviso di gara, ritenuto dalla commissione di Palazzo d’Accursio di qualità “non adeguata”, la vicesindaco ha spiegato che “se anche il secondo bando non dovesse essere aggiudicato, verrebbero comunque attivate le procedure consentite in questi casi dalla normativa, onde evitare l’interruzione del servizio”.

“Vorrei evidenziare inoltre – ha aggiunto Pillati – che per l’amministrazione la qualità di questa fornitura è particolarmente importante: si tratta dei pasti relativi a 2600 bambini che frequentano i nidi gestiti direttamente dal Comune. La gara non si basa su mere valutazioni economiche, ma su una componente tecnico-qualitativa”.

Le risposte fornite dalla vicesindaco però non sembrano aver convinto le opposizioni. “Ci auguriamo che rivalutare il capitolato per il prossimo bando non si tramuti in una gara al ribasso a discapito proprio della qualità”, hanno ripetuto in coro Marco Piazza (M5s) e l’azzurro Francesco Sassone.

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