Bologna, ecco i semafori dove si prendono più multe

Bologna, 19 ottobre 2016 - Incolonnati e multati. Dopo gli ultimi giorni di dolore degli automobilisti per pioggia e traffico, dopo le lamentele di molti dei residenti dell’area Saffi-San Felice, ecco che i dati sui fotored – i cosiddetti dispositivi Stars – danno un’ulteriore interpretazione su cosa possa voler dire rimanere piantati sull’asfalto. L’incrocio con più infrazioni, sia per quelle definitive del 2015, sia le provvisorie del 2016, è quello tra via Sabotino e viale Vicini. Proprio lui, fondamentale per chi deve prendere via Saffi o viceversa risalire i viali. Cittadini che ogni mattina devono andare a lavorare.

Il responso di via Sabotino è eloquente: 1.268 schiocchi del passaggio col rosso. Un boom e l’anno non è ancora finito. In seconda posizione lo svincolo viale Carducci-via Dante, dall’altra parte dei viali. Solo che di infrazioni ne ha 403, appena un terzo. Stesso risultato l’anno scorso: 1.394 e primato per Sabotino-Vicini, anche se gli incroci Palagi-Massarenti (895) e Carducci-Dante (839) nel 2015 avevano dato maggiori ‘risultati’.

Impossibile non pensare alle code da traffico in tilt e i recenti resoconti sul traffico bolognese parlano di tempi di percorrenza impazziti tra Porta Saragozza e Porta San Felice. Il dato del fotored ha il suono sinistro della beffa: chi rimane incolonnato, ogni giorno, rischia la multa per essere fermo in mezzo all’incrocio, col rosso che su viale Vicini arriva all’improvviso.

«L’imbuto creato a Porta San Felice – sottolinea Manes Bernardini di Insieme Bologna, che sui dati ha presentato un’interrogazione al Comune – , a seguito della realizzazione della tangenziale delle bici, deve essere risolto. Via Sabotino e viale Vicini: dopo il danno, la beffa. Auto incolonnate che vengono ingiustamente fotografate dal fotored solo perché ferme nel traffico». Bernardini chiederà una sospensione delle sanzioni. «Abbiamo chiesto una udienza conoscitiva – spiega il consigliere comunale – per capire le soluzioni da adottare, compresa una moratoria sulle multe ingiustamente staccate dall’occhio elettronico di via Sabotino». Gli automobilisti, intanto, sanno quale strada non prendere nei casi di tragico ritardo.