Degrado Bolognina, “dopo la festa urina e bottiglie rotte”

Bologna, 26 settembre 2016 - «Quando abbiamo chiuso la trattoria l’altra sera, all’Xm stavano facendo una festa. Guarda caso, stamattina (ieri; ndr) ci siamo ritrovati con le serrande tutte imbrattate. Non solo, la strada era tutta sporca di vomito, urina e bottiglie rotte. Non so più cosa fare. Quindi, questa volta ho deciso di agire e assicuro che li vado a denunciare tutti, perché non posso più passare le giornate a pulire le loro schifezze».

Massimiliano Franchini – titolare della trattoria ‘Le golosità di nonna Aurora’, di via Fioravanti – è arrabbiato, ma anche molto sconfortato per l’ennesimo atto vandalico contro il suo locale, visto che solo poco tempo fa aveva fatto ripulire tutte le serrande. «Sono esasperato: sei mesi fa era già accaduta una cosa del genere e avevo fatto ridipingere tutto – ricorda il titolare della trattoria –, mentre un anno fa se ne occupò il Comune. Ora farò ripulire tutto, ma già so che alla prossima occasione verranno di nuovo a sporcare».

Franchini, inoltre, per quello che è successo, non nutre dubbi su chi possa essere stato a imbrattare il suo locale. «Sono state lasciate scritte come Quartiere Bronx, è pericoloso uscire, ma anche scritte No Tav e chi può essere stato se non chi va all’Xm? Per noi queste scritte sono un grande danno d’immagine, perché non possiamo tenere il locale in queste condizioni – dice Franchini –. Per me l’Xm può fare tutte le feste che vuole, ma non è giusto che poi vengano a danneggiare il mio locale. Dovrebbero essere responsabili di quello che succede dopo. Se ad esempio io andassi nei loro spazi a gettare del letame, non credo ne sarebbero contenti».

Con la trattoria aperta, le scritte sulle saracinesche restano nascoste, ma non è quello l’unico problema che tiene banco in via Fioravanti e fa infuriare chi ci lavora e abita. «Ci sono anche le bottiglie rotte, puzza di urina, vomito, di tutto – conclude Franchini –. In tutta questa zona c’è un serio problema di ordine pubblico. È vero che in questi ultimi quindici giorni si è vista molta più polizia passare a controllare la strada, ma le persone ormai pensano di poter fare quello che vogliono senza rispettare nessuno, né il decoro dei locali né della città».