Bologna, bomba in via Zanardi. Tutte le risposte per residenti e commercianti

Cosa portare e come lasciare la casa, i bus deviati e il supporto ai disabili. Ecco cosa c'è da sapere

Saranno 5.694 le famiglie che dovranno lasciare casa

Saranno 5.694 le famiglie che dovranno lasciare casa

Bologna, 13 febbraio 2018 - Comincia la lunga marcia di avvicinamento alla data fatidica dell'8 aprile quando il disinnesco dell'ordigno bellico di via Zanardi farà uscire forzatamente di casa circa 5mila famiglie che abitano nella zona. Gli agenti della municipale stanno passando "porta e porta" per informare i residenti e i commercianti su tutti i dettagli riguardanti le operazioni di bonifica. 

Tutte le strade coinvolte nella danger zone

Ecco un vademecum per trovare tutte le risposte:

GIORNO dell'evacuazione: 8 aprile 2018

ORARIO evacuazione: i cittadini interessati dovranno lasciare le loro abitazioni o attività  entro le ore 8,15 . La zona sarà chiusa dalle 08,30 sino al termine delle operazioni 

I MEZZI: sarà possibile allontanarsi dalla zona in modo autonomo con l’uso dei propri mezzi o con l’uso di quelli pubblici, i quali rimarranno disponibili fino alla chiusura delle strade. 

I BUS: le deviazioni dei tragitti saranno consultabili sul sito Tper mentre le modifiche previste alla circolazione dei treni sulle linee per Porretta,Verona, Piacenza e Venezia saranno comunicate dalle imprese di trasporti.

DISABILI E ANZIANI: Saranno predisposti servizi per il trasporto e servizi d’accoglienza in due presidi sanitari, come Cra. (Casa Residenza Anziani) situata in via Bertocchi 12 e il Cra  Villa Calvi, in via Calvi 5.

DURATA: non è possibile quantificare la durata di tempo delle operazioni, ma i centri di accoglienza allestiti per i cittadini saranno accessibili fino alla fine delle esigenze. Per chi ne avesse bisogno, saranno disponibili il Centro Sociale Katia Bertasi (via A. Fioravanti n. 22), Casa Gialla (Piazza Giovanni da Verrazzano n. 1/3) e infine il centro Sociale Antonio Montanari (via di Saliceto n. 3/21). Il via libera per il ritorno nelle proprie case verrà dato nei punti di accoglienza, tramite i mezzi di comunicazione radio - televisivi e social network e richiedendo notizie presso Polizia Municipale

CENTRI DI ACCOGLIENZA la casa di Riposo Piccole Sorelle dei Poveri (via Emilia Ponente, 4), la Sala parrocchiale di S. Maria delle Grazie in S. Pio V (con entrata da via Ambrosini n. 1) e le aule universitarie Dipartimento Filosofia e Comunicazione (via Azzo Gardino n. 23) saranno disponibili punti di accoglienza.

ANIMALI: anche gli animali da affezione saranno consentiti nelle strutture, a condizione che i gatti vengano portati con l’apposito trasportino e i cani (di qualsiasi taglia) con guinzaglio e museruola. La presenza di animali di altro tipo non è ammessa.

COSA PORTARE: Si consiglia di portare con sé qualsiasi cosa possa essere utile alle proprie esigenze – in quanto non si conoscono le tempistiche delle operazioni – come i farmaci, gli ausili sanitari, alimenti “pronti al consumo” specifici per le proprie allergie o patologie e un documento d’identità.

COSA RICORDARE: sarà necessario chiudere l’erogazione delle fonti energetiche di casa propria (acqua, gas, energia elettrica), chiudere tapparelle e scuri lasciando aperti i vetri.

SICUREZZA: I volontari di protezione civile in divisa, la polizia municipale con polizia e carabinieri, sempre in divisa, provvederanno all’evacuazione assicurando ai residenti un opportuno servizio di antisciacallaggio

INFORMAZIONI: per ogni dubbio sono disponibili diversi numeri di telefono come Call Center Quartiere Porto - Saragozza tel. 051 2197188 - 051 525847 con orario: lunedì - mercoledì - venerdì ore 09,00/13.00 martedì e giovedì ore 09,00/18,00 in aggiunta solo giovedì 05/04 - venerdì 07/04 - sabato 07/04/18 anche tel. 0512193298 con orario 08,15/18,15 e Polizia Municipale - Centrale Radio Operativa: tel. 051 266626

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