Bologna, pioggia e gelo spaccano le strade. Voragini nell'asfalto

In tutta la città decine di buche, spesso piene d’acqua. Il Comune schiera dieci squadre per le riparazioni. E arriva un sale speciale

Buche piene d’acqua in viale Oriani (Schicchi)

Buche piene d’acqua in viale Oriani (Schicchi)

Bologna, 25 febbraio 2018 - La neve, la pioggia e le basse temperature hanno trasformato l’asfalto della città in un gruviera. Buche più o meno grandi e pericolose si sono aperte in tantissime strade. Tra le altre, ieri in via Cesare Battisti se ne contavano tre, una a pochi metri dall’altra. Lo stesso è accaduto in via XXI Aprile, via del Fossato, via de’ Poeti, viale Oriani e sul ponte di via Libia. Buche che per automobilisti, scooteristi, ma anche ciclisti, rappresentano vere e proprie trappole che rischiano di danneggiare seriamente il loro mezzo.

Già ieri, però, il Comune è corso ai ripari e in via Cesare Battisti, ad esempio, a mezzogiorno la municipale era in strada per segnalare il pericolo delle buche, in attesa che arrivassero gli operai per coprirle. Lì dove non c’erano buche profonde, però, come in via Orfeo, la strada era comunque dissestata proprio per i continui rattoppi sull’asfalto. In vista delle possibili nevicate dei prossimi giorni e dell’abbassamento repentino delle temperature, alternati poi a giorni più miti, che danneggeranno di nuovo il manto stradale, il Comune ha deciso di correre ai ripari.

Da lunedì, infatti, saranno attive dieci squadre attrezzate per le attività di riparazione del manto stradale. La città verrà divisa in dieci settori, uno per squadra. Per riparazioni più estese sarà invece operativa la macchina tappabuche di cui il Comune dispone e che è costituita da un container termoisolante e riscaldato che permette di effettuare rattoppi a caldo per l’intera giornata anche in presenza di condizioni ambientali rigide.

Meteo Bologna, allarme neve e gelo. Temperature in picchiata fino a fine mese

L’iniziativa del Comune, però, non si ferma alle buche, ma l’amministrazione ha deciso anche di muoversi preventivamente per evitare che le basse temperature, che potrebbero toccare anche i -10, previste la prossima settimana, possano ghiacciare l’asfalto. Motivo per cui nei punti più critici della viabilità cittadina (rotonde, cavalcavia, punti di assistenza sanitaria in collina) arriveranno 60 tonnellate di un sale speciale, che scioglie il ghiaccio fino a 30 gradi sotto zero e più velocemente del sale normale, grazie alla sua composizione, che al cloruro di sodio aggiunge il cloruro di calcio, che consente di assorbire le molecole di acqua. Le 60 tonnellate di cui il Comune ha deciso di dotarsi, sono una piccola scorta rispetto alle duemila tonnellate di sale già disponibile. Il sale speciale, infine, sarà distribuito dai mezzi spargisale solo in caso di necessità nei punti molto critici come procedura estrema di garanzia e tutela della viabilità.

Viaggio fra la neve a Castiglione dei Pepoli, il video

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro