Budrio, riapre il bar Gallo 11 giorni dopo l'omicidio di Davide Fabbri

Al banco la moglie e il padre: "Ricominciare è dura, lo facciamo per lui"

Riccardina, la moglie e il padre di Davide Fabbri al bar Gallo (foto Schicchi)

Riccardina, la moglie e il padre di Davide Fabbri al bar Gallo (foto Schicchi)

Bologna, 12 aprile 2017 -  Il Bar Gallo ha riaperto (FOTO). Maria Sirica (VIDEO), la moglie di Davide Fabbri, il cinquantaduenne ucciso il primo aprile da Igor il russo con un colpo di pistola durante un tentativo di rapina finito male, ha reagito e stamattina poco dopo le 6 ha rialzato la saracinesca del bar. 'Ricominciare è dura. Lo faccio soprattutto per Davide', sono le prime parole che Maria ha detto ai tanti che sono arrivati alla Riccardina di Budrio per un saluto e le condoglianze.

Dagli amici, al sindaco di Budrio Giulio Pierini, al presidente di Ascom Enrico Postacchini e il direttore Giancarlo Tonelli, tutti hanno affollato il bar fin dalla mattina, riaperto dopo circa dieci giorni. 'Questo è un segnale importante per tutta la comunità - ha detto il sindaco Pierini -. Ora attendiamo che l'assassino di Davide e della guardia provinciale di Portomaggiore venga preso'.

Maria, poi, ha rivolto un pensiero anche alle ricerche che le forze dell'ordine stanno effettuando per trovare Igor il russo: 'Ho fiducia in chi sta cercando l'assassino. Perché nessuno passi quello che sto passando io - ha detto Maria -. Mi sento in colpa per non aver aiutato mio marito. Quella persone faceva meglio ad ammazzare anche me. Davide è nato in questo bar, la sua vita era qui. Pensare a una vita senza di lui è impossibile, non so come farò ad andare avanti'.

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