Caldo, aumentano i ricoveri in ospedale. Over 75 sotto monitoraggio

Il Comune ha già fatto partire il servizio di telefonate agli anziani

Caldo, aumentano i ricoveri in ospedale. Over 75 sotto monitoraggio

Caldo, aumentano i ricoveri in ospedale. Over 75 sotto monitoraggio

Bologna, 24 giugno 2017- Accessi al pronto soccorso in aumento e telefonate di controllo agli anziani in anticipo rispetto agli anni passati. Eccoli qui i primi effetti dell’ondata di calore che sta interessando il Bolognese. In queste ore, fa sapere l’Ausl, è stato registrato un aumento degli accessi al pronto soccorso e dei ricoveri all’ospedale Maggiore di ultra settantacinquenni, rispettivamente del 9% e del 12% rispetto allo stesso periodo del 2016. Ma gli effetti più apprezzabili delle ondate di calore saranno evidenti e visibili nel loro impatto a circa 10 giorni di distanza. Secondo Andrea Longanesi, direttore sanitario, i reparti «sono già in grado di rispondere all’incremento di accesso di pazienti con situazioni cliniche conseguenti all’esposizione al calore, come disidratazione, colpi di calore, febbre. In questi casi, infatti, è opportuno che ai primi sintomi di astenia, sonnolenza, difficoltà all’assunzione di liquidi, i pazienti accedano al pronto soccorso». 

Il Comune, dal canto suo, ha fatto partire in anticipo le telefonate agli anziani che hanno più di 65 anni nell’ambito del piano anti-calore. Cup2000, con il progetto E-Care, telefonerà alle persone anziane individuate dall’Ausl perché hanno una situazione di fragilità molto elevata determinata da problemi di natura sanitaria. L’anticipo delle telefonate, che normalmente scattano a partire dal terzo giorno dell’ondata di calore, è dovuto alle eccezionali temperature di questi giorni e ha come finalità il massimo monitoraggio e prevenzione del rischio nel momento di emergenza. Sempre a sostegno degli anziani e delle loro famiglie dal 15 giugno sono stati attivati i servizi del piano prevenzione ondate di calore che ha al centro il numero verde 800562110, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17 e al sabato dalle 8.30 alle 13. Nel piano sono compresi anche interventi a domicilio e consegne a domicilio di farmaci e alimenti.

E mentre le temperature sono destinate ad aumentare ancora questo fine settimana, con una breve tregua la prossima settimana, avanza con forza il problema siccità e crisi idrica. Se c’è un «certo allarme rispetto a un possibile problema per l’uso domestico – ha detto l’assessore comunale ai Lavori pubblici Virginia Gieri – speriamo che tutto si risolva presto e che venga a piovere». Gieri in aula ha ricordato che dal 26 giugno al 30 settembre sarà in vigore l’ordinanza per limitare l’uso dell’acqua dalle 8 alle 21 «proprio per far fronte alla necessità di avere acqua in estate e quest’anno ancor più per questa emergenza siccità».

Allarme per la grande siccità - Po in secca, "Rischio danno irreversibile"

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro