Coronavirus oggi Bologna, la prima paziente contagiata. "Sono guarita, stop allarmismi"

Bianca, 22 anni, collabora nel mondo della moda: aveva la febbre quasi a 40. "Ma oggi non ho più tosse. Resterò isolata altre due settimane". "Attenti ai social"

Bianca Dobroiu, 22 anni studentessa e con un impiego nel campo della moda, è stata dimessa

Bianca Dobroiu, 22 anni studentessa e con un impiego nel campo della moda, è stata dimessa

Bologna, 5 marzo 2020 - Sorride Bianca Dobroiu al telefono. "Sì, sto guarendo e non ho più sintomi". Non ho più febbre, più problemi respiratori, più tosse. Ventidue anni studentessa, con una collaborazione nel campo della moda, è stato il primo caso a Bologna contagiato dal Coronavirus. Dall’altro giorno è tornata a casa. 

Aggiornamento del 5 marzo C'è il primo morto

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Bianca, come sta? "Il ritorno nella mia casa è stato decisivo. Soprattutto per il morale (al Sant’Orsola era ricoverata in malattie infettive, ndr)". Quando è stata ricoverata? "Venerdì alle 12 dopo essere stata male". Racconti... "Giovedì notte. attorno alle 3, ho iniziato a tremare, ad avere le vertigini, la febbre a 39.7".

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E ha chiamato il 118, rispettando perfettamente il protocollo sanitario, non è vero? "Sì, alle 6.40. Dopodiché mi hanno telefonato diversi medici per farmi domande sul mio stato, sui luoghi frequentati e sui contatti avuti". Cosa le dicevano i dottori? "Di non allarmarmi e che mi sarebbero venuti a prendere per portarmi all’ospedale. Dove sono risultata positiva al virus". Una volta in isolamento, come l’hanno curata? "Due visite al giorno, tachipirina al bisogno e antibiotico. Questo per i primi due giorni. Poi tutto è andato riducendosi perché miglioravo. Nei sanitari, che ringrazio enormemente, ho visto tantissima serenità. Diciamo che l’allarmismo è fuori". Dove pensa di aver contratto il virus? "Durante gli eventi milanesi a cui ho partecipato. Lì ho parlato con tantissime persone. Il contagio è rapido". In quarantena hanno messo anche due suoi amici bolognesi e sua madre, non è vero? "Sì. Ma nessuno ha sintomi e stanno bene". E con la mamma in casa, come funziona? "Tutte le volte che abbiamo contatti, devo usare la mascherina. La tolgo quando resto sola in camera. Poi devo usare i guanti". I medici le hanno detto che ormai è guarita? "Non ho più sintomi e l’essere stata dimessa vuole dire tanto. L’ultimo tampone è risultato ancora positivo, ma è normale. Dovrò restare due settimane in quarantena domiciliare ed essere sottoposta ad altri due tamponi. Se saranno negativi, allora sarò guarita definitivamente". Se la sente di lanciare un messaggio contro la paura e la psicosi che si respira all’esterno? "Volentieri. Innanzitutto state tranquilli e non fatevi influenzare da dicerie o dai social. Parliamo di un virus curabile e i medici sono fantastici. Ovvio che gli anziani sono i soggetti più a rischio, ma come per tutte le altre malattie". Quindi, dal Coronavirus si può guarire facilmente? "Sì e spero di essere uno dei primi esempi".

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