Bologna, in mille al corteo per Lorusso in centro. Il video

Bologna, 11 marzo 2017 -  Il corteo di commemorazione per i quarant'anni dalla morte di Francesco Lorusso, organizzato dai collettivi antagonisti, tra cui il Cua, Vag61, Social Log, e la vecchia guardia di Lotta continua (video) è partito da piazza Verdi poco prima delle 17. Il corteo (foto) vuole ricordare la memoria di Lorusso, lo studente di medicina e militante di Lotta Continua ucciso a 24 anni l'11 marzo 1977 in via Mascarella dagli spari di un carabiniere, al culmine di violenti scontri durante una manifestazione.

I manifestanti, circa mille, hanno sfilato lungo via Belle Arti, diretti verso via Irnerio. In via Mascarella, una ragazza ha deposto un mezzo di fiori sotto alla lapide in memoria dello studente. Poi i manifestanti sono tornati in corteo: da via Indipendenza, hanno dribblato le barriere anticamion e si sono diretti verso piazza Maggiore, dopo essere passati in via Irnerio.

Arrivati in piazza, gli antagonisti hanno criticato il sindaco Merola: 'Il sindaco ha detto che noi siamo la barzelletta del '77 - dice Luca del Cua -. Noi pensiamo che invece sia lui la barzelletta di Zangheri, che mandò i carabinieri a sparare contro gli studenti'. Il gruppo ha poi proseguito il corteo lungo Strada Maggiore, intonando cori contro il rettore Francesco Ubertini e il questore Ignazio Coccia, per poi tornare in piazza Verdi. Davanti alla biblioteca di Lettere in via Zamboni 36, il corteo si è fermato e si sono susseguiti al microfono alcuni interventi. 

Stamattina un centinaio di persone ha partecipato alla cerimonia in ricordo di Lorusso (foto) in via Mascarella, assenti i rappresentanti del Comune.