Renzo Pirani, 80 anni, era di Crespellano
Valsamoggia (Bologna), 20 ottobre 2017 - Ha lottato fra la vita e la morte per due giorni e mercoledì sera è deceduto Renzo Pirani, l’80enne di Crespellano investito da un’auto lunedì scorso in via Cassola. Troppo gravi le lesioni riportate nell’impatto, e nonostante l’impegno dei sanitari, dopo due giorni di coma l’ex operaio non ce l’ha fatta.
L’uomo, residente in via Verdi, poco distante dal luogo dell’incidente, stava attraversando la strada, diretto in via Vanotto. Erano circa le 12 quando è stato colpito da una Citroen guidata da una 36enne, che stava percorrendo la via in direzione di Bazzano. Per l’impatto il pensionato è andato a sbattere contro il parabrezza, per poi essere sbalzato a diversi metri di distanza sull’asfalto.
Le sue condizioni sono state subito giudicate gravi e con l’ambulanza del 118 e l’auto medica sul posto era arrivato anche l’elisoccorso. Medicato sul posto e poi caricato sull’elisoccorso, fu ricoverato all’ospedale Maggiore in prognosi riservata. Entrato in coma non si è più ripreso.
Lascia la moglie Leonilde, i due figli, le nuore e un nipote. E continuano gli accertamenti della municipale di Valsamoggia, che già lunedì ha effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. La conducente dell’auto non è risultata positiva ai test effettuati dopo lo schianto. Sono in corso controlli su automobile e revisioni.
Pirani era operaio specializzato nelle saldature; da quando era in pensione spesso faceva giri in bici nei dintorni del centro di Valsamoggia: e in questo itinerario abituale ha trovato la morte. Il funerale oggi alle 15,30 nella chiesa di Crespellano.
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