Bologna, vetrata caduta nella scuola. "Ha ceduto una staffa di plastica"

Ma i genitori non sono tranquilli. "Mettere in sicurezza anche tutti gli altri telai"

Le elementari della Croce Coperta (foto Schicchi)

Le elementari della Croce Coperta (foto Schicchi)

Bologna, 13 febbraio 2018 - "Non siamo tranquilli per nulla". C’è ancora molta agitazione tra i genitori dell’elementare Croce Coperta (Ic 15) dove meno di un mese fa una vetrata è piombata sul pavimento della palestra. Proprio mentre una classe di bimbetti stava facendo educazioni motoria. Tanta paura; per fortuna, nessuno si è fatto male, ma la calma non torna.

A far fibrillare i genitori è la ricostruzione della dinamica da parte del Comune interpellato in merito dal consigliere forzista Francesco Sassone. Fermo restando che "il Global è intervenuto subito per la rimozione del pericolo - scrive l’Amministrazione -; si ritiene che si sia verificato un cedimento strutturale della staffa in plastica posta a supporto del motore elettrico che comanda l'apertura della finestra". Un cedimento che, per il Palazzo, "è stato accelerato anche dal forte vento che spirava in quel giorno e non è da escludere che sia stato anche favorito da urti di palloni (la palestra è utilizzata in orario extra scolastico da società sportive)".

Detto ciò, "sulla base di quanto previsto contrattualmente, è stata inviata una nota di contestazione all’impresa aggiudicataria del Global". Risposta che lascia insoddisfatti i genitori. "E il resto della scuola? La particolarità di questo edificio sono proprio le ampie vetrate perché, vista la criticità ammessa dall’Amministrazione, non preventivare una modalità rapida di intervento per metterle tutte insicurezza non solo quelle della palestra? Tutte possono essere usurate".

La dinamica dell'incidente - accusa il consigliere Sassone - "è la dimostrazione di come sia necessaria, quanto prima, una seria e approfondita verifica dello stato delle nostre scuole e delle palestre così da scongiurare il verificarsi di episodi analoghi in futuro. L'Amministrazione deve procedere immediatamente a mettere in sicurezza le nostre scuole e palestre. Sono interventi che non si possono più rinviare".

E comunque, ironizza  Sassone, "non è accettabile far ricadere la responsabilità di quanto accaduto al vento e alle pallonate ricevute. In fin dei conti che cosa vogliamo aspettarci in una palestra dove si fanno attività sportive che si usino palloni di gomma piuma?".  

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