Bologna, derby di basket. Otto tifosi denunciati

Tre diversi tafferugli prima, durante e dopo la gara

Momenti di tensione alla fine della partita (Schicchi)

Momenti di tensione alla fine della partita (Schicchi)

Bologna, 27 febbraio 2017 – Tre momenti di tensione e disordini prima, durante e dopo il derby del giorno dell’Epifania, vinto alla Virtus per un solo punto. E otto tifosi delle due fazioni denunciati per, a vario titolo, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale in occasione di manifestazioni sportive, lancio di materiale pericoloso, porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e di caschi e lesioni personali.

Il fascicolo d’indagine è sul tavolo del procuratore aggiunto Valter Giovannini, coordinatore del gruppo ‘Sicurezza’ della Procura. Il primo episodio segnalato è delle 18 del 6 gennaio, all’altezza dell’ingresso 1 del Palasport. Un gruppo di tifosi della Virtus su un ponte metallico avrebbe iniziato a inveire contro i sostenitori della squadra rivale nel parcheggio, lanciando bottiglie e petardi. Alcuni dei primi sarebbero quindi scesi da un piccolo terrapieno per raggiungere gli altri, impugnando aste, e solo l’intervento dei poliziotti del reparto mobile ha evitato il contatto tra circa 200 persone. Un tifoso avrebbe quindi insultato gli agenti e incitato il gruppo: riconosciuto e denunciato, è risultato essere la stessa persona che alcuni giorni dopo ha presentato denuncia ai Carabinieri lamentando di essere stato manganellato senza motivo. Sulla denuncia è aperto un fascicolo contro ignoti. Insulti alle forze dell’ordine sarebbero poi arrivati anche dai fortitudini, nel parcheggio del vicino centro commerciale.

Nel corso dell’invasione di campo dopo la fine del match c’è stato un nuovo momento di tensione, con lanci di sedie e una carica di alleggerimento del personale della Gdf, per evitare il contatto tra i fortitudini sugli spalti e i virtussini che li provocavano in campo. Un tifoso aggredito da sconosciuti ha perso conoscenza e avuto una prognosi di 30 giorni, al pronto soccorso.

L’ultimo capitolo della ‘sfida’ si è registrato nuovamente nel parcheggio, verso le 23,30: alcuni virtussini stavano andandosene con le auto quando si sono fermati, sono scesi e brandendo aste e bastoni hanno cercato nuovamente un ‘confronta’ con la tifoseria avversaria, ancora una volta evitato.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro