Bologna, 28 agosto 2016 – Era stato arrestato meno di una settimana fa, il 22 agosto, perché sorpreso dagli agenti a spacciare coca in via Galeotti, a San Donato. Al termine del processo per direttissima, per il pusher tunisino di 33 anni era stato disposto dal giudice il divieto di dimora.
Ma come si dice, il lupo perde il pelo, ma non il vizio: e così, ieri, lo spacciatore è tornato a spacciare nella stessa via. E, di nuovo, è stato arrestato dalla polizia. Questa volta aveva con sé cinque involucri contenenti, in totale, 1,62 grammi di coca, e 360 euro, ritenuti provento di spaccio. Di nuovo, è finito alla Dozza. Considerando che in un anno e mezzo ha collezionato 5 arresti per lo stesso motivo, c’è da chiedersi per quanto tempo starà dentro.
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