Bologna, una festa per riaprire le Carracci

Il pomeriggio di sabato 20 davanti alle medie chiuse dal 2010 per la cui ricostruzione il ministero ha sbloccato i fondi

Una festa per la riapertura delle Carracci

Una festa per la riapertura delle Carracci

Bologna, 18 maggio 2017 - Una grande festa per chiedere la riapertura della media Carracci di via Battaglia. La organizza sabato 20, dalle 16 alle 22, davanti alla scuola, chiusa dal 2010 per problemi strutturali, il comitato Ricostruiamo le scuole Carracci. Obiettivo del pomeriggio dare un’accelerata all’iter che porterà all’apertura del cantiere visto che le tanto agognate risorse sono arrivate.

Animazioni e laboratori creativi per i più piccoli, dibattito e musica per i più grandi. «Ora c’è da lavorare – esordisce Emanuela Stangoni del Comitati -. Dobbiamo capire tempi e modalità con cui il Comune intende intervenire». Perché delle Carracci, al Porto-Saragozza in assoluto deficit di aule, in particolare proprio per le medie, c’è urgenza.

Tempi e modi del Comune su cui i consiglieri forzisti Marco Lisei e Francesco Sassone hanno chiesto lumi, presentando un’interrogazione in merito. Dopo mesi di rimpalli e rinvii, il Miur, neppure due settimane fa, ha sbloccato i famosi 5 milioni di euro assegnati al Comune, tre anni fa, e destinati alla costituzione di un Fondo Immobiliare pensato per realizzare 5 super progetti scolastico di cui beneficeranno 1.756 alunni.

I cinque super progetti sono: l’elementare (135 alunni) e la media (270 alunni) in via Felice Battaglia 18 che andranno a sostituire la media Carracci (Porto-Saragozza); l’elementare (174 alunni) e la materna (270 alunni) nell'area ex Mercato Ortofrutticolo al Navile; la materna (116 alunni) e l'ampliamento dell’elementare Tempesta (135 alunni) di via Martelli 37 (San Donato-San Vitale); la materna Fossolo (116 alunni) nell'area scolastica tra viale Felsina e viale Lenin (Savena); l’elementare (270 alunni) e la media (270 alunni) nell'area demaniale ex militare Prati di Caprara Est (Porto-Saragozza).  

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