Emergenza criminalità, alla Bolognina arriva l’Esercito

In Prefettura si è riunito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza: ecco cosa cambia

Sicurezza alla Bolognina, nuovi presidi dell’Esercito (Schicchi)

Sicurezza alla Bolognina, nuovi presidi dell’Esercito (Schicchi)

Bologna, 12 gennaio 2016 - Dopo l’escalation di rapine e furti, alla Bolognina arriva l’Esercito. E’ la decisione presa dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito questa mattina in Prefettura.

Sul tavole della riunione sono stati messi i numeri relativi all'attività del 2015 in questa zona di Bologna particolarmente colpita dalla criminalità: il bilancio parla di 131 arresti, 354 denunce, 8mila persone identificate.

Vista la situazione, il Comitato ha deciso di rafforzare i servizi di controlli già attivi, affiancando alla quotidiana attività condotta dalla polizia ulteriori presidi della zona in ore serali e notturne: l'intensificazione partirà da questa settimana e vedrà l'istituzione di vigilanza continuativa con l'aiuto di unità dell'Esercito che - si legge nella nota diffusa dalla Prefettura - "inizieranno appena possibile, tenuto conto dei tempi tecnici occorrenti":

All’incontro erano presenti il prefetto Ennio Mario Sodano, il questore Ignazio Coccia, il comandante provinciale dei carabinieri, Valerio Giardina, quello della Finanza Antonio Sebaste, il sindaco Virginio Merola, l’assessore alla Sicurezza urbana, Riccardo Malagoli, il presidente del quartiere Daniele Ara e il comandante della municipale, Carlo di Palma.

 

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