Castel Maggiore, ladri vanitosi, rubano 40.000 euro di trucchi

Rubati in pochi minuti dal magazzino di ‘Truccheria’ 40 mila euro di merce

Il negozio che è stato depredato

Il negozio che è stato depredato

Castel Maggiore Bologna), 4 febbraio 2018 – Hanno parcheggiato con un furgone a pochi metri dal magazzino di Truccheria, a Primo Maggio di Castel Maggiore, poi uno dei ladri ha raggiunto la porta nel retro e l’ha forzata riuscendo ad aprirla. Una volta dentro, la banda ha raggiunto l’area dove sono contenuti i cosmetici. Qui i delinquenti hanno formato una catena umana e hanno caricato gli scatoloni sul camioncino. Dentro gli imballaggi c’erano correttori, ciprie, fondotinta, rossetti, ombretti e lucidalabbra. Tutta merce di marca: un bottino che si aggira intorno ai 40mila euro. Pochi minuti di ‘lavoro’ hanno fruttato parecchi soldi ai ladri, che si sono allontanati senza lasciare traccia.

A dare l’allarme del furto un vicino di casa. I carabinieri della stazione di Castel Maggiore sono arrivati immediatamente, ma non hanno trovato nessuno: i malviventi si era già allontanati con il bottino. Gli uomini dell’Arma hanno dovuto sorvegliare tutta la notte il magazzino, perché all’interno c’era altra merce e la porta era stata danneggiata. I militari non potranno servirsi neanche della videosorveglianza, perché non ci sono telecamere in quella zona. Soltanto ieri il titolare ha finito di quantificare l’ammontare dei danni, che per l’appunto si aggira intorno ai 40mila euro.

I carabinieri pensano che i ladri fossero ben informati: sapevano che il magazzino era sprovvisto di allarme, nonostante la merce di valore, e che in zona non c’erano telecamere. È stato quindi un gioco da ragazzi forzare la porta a vetri e introdursi nel magazzino. Nella stessa notte in cui si è verificata la razzia alla Truccheria, i ladri (forse gli stessi?) hanno tentato di introdursi in alcune aziende delle zona artigianale. Quando sono entrati in azione gli allarmi, i delinquenti si sono dati alla fuga. Negli ultimi tempi la zona di Primo Maggiori, a pochi metri dall’area industriale, è stata presa di mira dai malviventi, che s’introducono nelle imprese e nei locali per rubare anche solo qualche computer usato. Il giorno dopo poi tocca al proprietario di turno di sistemare tutto.

I ladri di solito lasciano una scia di danni, che spesso supera di gran lunga il bottino. Ieri alla Truccheria, all’interno del magazzino, c’era un impiegato che stava continuando l’inventario e preparando le spedizioni dei prossimi giorni. L’attività di Castel Maggiore rifornisce molti punti vendita della provincia appartenenti alla catena.

Gli inquirenti pensano che i cosmetici potrebbero essere rivenduti in nero, o finire magari in qualche mercato. Qualche mese fa infatti, merce rubata al Centergross di Funo di Argelato è stata poi ritrovata in un mercato a Torino. Capi firmati venivano rivenduti a poco prezzo, causando danni all’immagine della griffe. Anche i cosmetici rubati alla Truccheria potrebbero finire su qualche bancarella. Potrebbe anche trattarsi di una razzia su commissione, anche perché non è facile piazzare certa merce.

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