Pieve di Cento (Bologna), 3 settembre 2016 - “La storia siamo noi, noi!”. Pieve di Cento si è riempita di maglie dell’Islanda: oltre mille persone hanno indossato le mascherine con la faccia del calciatore Ari Freyr Skulason.
Quando il tamburo ha iniziato a suonare, hanno alzato le mani cominciando il flash mob dal titolo ‘Geyser sound for Ari’. Al tamburo c’era William Marchesini che si era allenato sotto la supervisione degli organizzatori, Lorenzo Nanetti, Alessandro Melloni e Pierpaolo Boresi, nella pista di atletica del paese con un centinaio di sostenitori. Sul palco anche il sindaco Sergio Maccagnani il quale ha ribadito che appena Ari Freyr Skulason arriverà a Pieve (nei prossimi mesi) diventerà cittadino onorario della Bassa.
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