Igor il russo esce dal tribunale di Alcaniz
Teruel (Spagna), 19 dicembre 2017 - Hanno dovuto spostare gli altri detenuti, per lasciare un’ala intera del carcere di Teruel libera per Norbert Feher. Troppo pericoloso per stare in mezzo agli altri. Sorvegliato a vista da due agenti mentre è in cella, da quattro quando può godere dell’ora d’aria. Che passa da solo. Nella sua nuova ‘residenza’, dove pare abbia passato la prima notte dormendo come un pupo, il serbo ha un piccolo bagno, sbarre alle finestre e una feritoia che permette di passargli i pasti senza necessità di aprire la porta. Misure di massima sicurezza, per un uomo già accusato di sei omicidi, tre in Emilia-Romagna e tre in Aragona, e che si sospetta possa averne commessi ancora altri tre nel periodo della sua latitanza forsennata, iniziata nel 2015, dopo le rapine di Ferrara.
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Il primo risale al 12 settembre del 2015, quando Mor Seye, senegalese di 46 anni, venne freddato con quattro colpi di arma da fuoco sulla spiaggia di Casal Borsetti, nel Ravennate. Un omicidio rimasto irrisolto, come quello di Paula Mas, 21 anni, e Marc Hernandez, 23, uccisi al pantano di Susqueda, in una zona boschiva vicino Girona, in Catalogna, ad agosto scorso. I due ragazzi erano nudi, a lei avevano sparato alla testa e alla schiena. Per gli inquirenti iberici si tratterebbe di un delitto a sfondo sessuale, ma tutte le piste, ora, sono riaperte. Igor compreso.
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La certezza, invece, è che il giudice istruttore di Alcaniz ha già richiesto gli esami balistici, per capire se le pistole che hanno ucciso i tre uomini siano le stesse trovate addosso a Feher e, a questo punto, sarà possibile capire anche se siano le stesse usate per gli omicidi di Budrio e Portomaggiore. I carabinieri, che sono in stretto contatto con gli inquirenti iberici, da giugno, sono venuti tre volte in missione in questa parte di Spagna, concentrandosi su una ventina di soggetti in particolare, della cerchia di conoscenze di Igor-Norbert, tra le zone di Madrid, Valencia e della Costa del Sol. Ora, quando il telefono e il pc di Feher ‘canteranno’, il cerchio si stringerà anche sui complici, sporchi, come il loro amico assassino, del sangue di sei persone.
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