Igor il russo, al secolo Norbert Feher
Budrio (Bologna), 221 luglio 2017 - Norbert Feher, alias Igor il 'russo', da oggi è "wanted". La famiglia e gli amici dell'associazione Davide Fabbri, ucciso dal killer il primo aprile scorso in un bar di Budrio, hanno indetto un bando che scadrà il 22 ottobre prossimo con il quale fissano le regole per assegnare la ricompensa da 50mila euro.
Si aggiudicherà la ricompensa chi per primo darà notizie certe che porteranno al ritrovamento del pluriomicida. Nel caso il ritrovamento fosse del cadavere di Igor, la ricompensa verrebbe dimezzata.
La forma utilizzata dall'avvocato Giorgio Bacchelli, legale della famiglia del barista Davide Fabbri, e dagli amici del commerciante è quella di una promessa di compenso (o taglia). Si tratta in gergo giuridico di una 'promessa al pubblico', ossia una promessa negoziabile unilaterale.
La segnalazione potrà essere fatta in forma anonima - spiega il presidente dell'associazione Augusto Morena - ma chi darà le informazioni dovrà consentire comunque la sua identificazione certa, con qualunque mezzo di sua scelta, per poter valere il diritto di ricompensa. Queste per essere sicuri che la taglia non serva finanziare altri criminali”.
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Il bando decadrà automaticamente nel caso i carabinieri acciuffassero il pluriomicida: “Ovviamente sei Igor venisse nel frattempo rintracciato dalle forze dell'ordine o da altri – sottolinea Morena –, senza una segnalazione preventiva al comitato organizzativo, non ci sarebbe nessun pagamento di somma e il bando scadrebbe automaticamente. I soldi andrebbero utilizzati per un progetto sulla sicurezza nel territorio di Budrio in accordo con chi ha versato il proprio contributo, cosa che avverrà anche sei Igor non dovesse essere rintracciato”.
Lunedì verrà fornito il numero di conto corrente per le donazioni. Le segnalazioni dovranno essere indirizzate a Morena (al 366-8000648, mail team-ilupi@libero.it) o a Bacchelli (allo 051-582543, fax 051-330213, giorgio@bacchelli.it).
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